Febbre Dengue, nel mondo oltre due milioni di casi
Nel mondo, dall’inizio dell’anno, sono stati registrati oltre due milioni di casi di Febbre Dengue e oltre 500 decessi collegati alla malattia. La maggior parte, 1.874.021 casi, sono stati segnalati nella regione delle Americhe, soprattutto in Brasile, che ha visto un aumento del 249% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Lo evidenzia l’aggiornamento della dashbord dell’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie. Questi dati hanno spinto ad un rafforzamento delle misure di prevenzione in molti Paesi, come l’Italia.
Continua ad essere elevato anche l’allarme per la Dengue in Argentina: da fine luglio a metà marzo 2024 si sono registrati già almeno 106 morti e più di 151mila contagiati. Il numero più alto di casi è stato registrato finora nella settimana dal 3 al 9 marzo, con 23.723, che rappresenta il massimo storico fino ad oggi di casi segnalati in una settimana.
“Si prevedono ancora più casi, perché la stagione delle zanzare si estenderà a causa dei cambiamenti climatici”, ha avvertito l’infettivologo Rogelio Pizzi, preside della Facoltà di scienze mediche dell’Università nazionale di Córdoba e direttore dell’Associazione delle facoltà e delle scuole di medicina dell’America Latina e dei Caraibi. “L’aumento delle temperature e il cambiamento del regime delle precipitazioni favoriscono l’adattamento della zanzara, trasformando una malattia stagionale in una minaccia costante”, ha aggiunto.