Il virologo Pregliasco: “Non prendo la metro per paura delle aggressioni”

Timore di ricevere un’aggressione, “anche solo verbale”: per questo il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi-Sant’Ambrogio, ha ammesso di evitare di prendere la metropolitana. In un’intervista rilasciata a Newzgenz, il canale prodotto da Alanews, il professore di Igiene all’Università degli Studi di Milano ha infatti raccontato: “Non mi aspettavo tutta questa aggressività, ho avuto diverse esperienze personali negative“. Una paura derivante soprattutto da quanto accade online, dove Pregliasco ha dichiarato di essere “bersaglio degli hater. Vedo un po’ di lacerazione nella comunità, in quota minoritaria, ma molto aggressiva”.

Pregliasco ha raccontato poi alcune delle difficoltà incontrate: “Mi hanno anche denunciato per danno biologico causato dall’ansia scaturita da mie interviste su quella che, per loro, era una presunta emergenza. Questo evidenzia come esistano situazioni veramente al limite e approcci pesanti, sempre più ideologici, rispetto alla vaccinazione“. Un’onda lunga, quella del Covid, che lasciato diversi strascichi: “C’è molta amarezza per una situazione che ha colpito tutti e molte persone risultano pesantemente insistenti, insultanti, negative; tanti, per complottismo, hanno sfogato le loro sofferenze sulle persone o su come è stato gestito il Covid”, ha concluso.

6 thoughts on “Il virologo Pregliasco: “Non prendo la metro per paura delle aggressioni”

    1. In effetti pensa che idiota sto tipo: laureato con lode è da una vita che si dedica, tra le altre cose, alla ricerca.
      Poi scopriamo che c’è internèt e siamo tutti professori !
      Scommetto che lupo lupo ha fatto molto di più in qualità di medico, di ricercatore ma anche solo in qualità di cittadino !
      L E O N E. D A. T A S T I E R A.
      V E R G O G N A T I

  1. La verità non è tutta da una parte. Internet? Mah!
    Ci sono moltissimi medici e ricercatori che hanno idee e opinioni opposte a Pregliasco etc. Ma in TV e sui media erano e sono bannato o messi in minoranza.
    E tante persone che col vaccino rmna hanno avuto gravi danni fisico o addirittura perso la vita.
    Essere obiettivi è difficile per i più. Prevale quasi sempre il tifo da stadio.

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