Chi è Alessandro Araimo, che ha “rubato” Amadeus e vuole cambiare la tv

“Non ci fermiamo ad Amadeus“, prometteva giorni fa in un’intervista al Corriere della Sera Alessandro Araimo, l’amministratore delegato di Warner Bros. Discovery per il Sud Europa che è riuscito a strappare il noto conduttore alla Rai per farlo approdare al Nove. E infatti, secondo una rivelazione resa nota lunedì da Repubblica, il gruppo sarebbe pronto a “investimento imponente”, preparando per inizio 2025 “un progetto impressionante, che cambierà per sempre il panorama dell’emittenza italiana” e che sfiderà Rai2 e Rete4 nella battaglia delle news.

Tra i principali “ingegneri” di questa strategia della Warner c’è Araimo, il ‘manager editore‘, come gli piace definirsi, fino a oggi poco conosciuto alla platea televisiva di casa nostra.

Araimo è entrato nella galassia di Warner Bros nel 2014 ed è Managing Director per il Sud Europa dal 2022. Dal suo curriculm emerge una carriera internazionale con diversi ruoli in gruppi editoriali italiani e francesi. Dopo la laurea alla Bocconi di Milano e all’Essec Business School di Parigi, ha lavorato con alcune prestigiose società di consulenza come Bain & Company, Roland Berger e Value Partners, occupandosi sempre del settore dedicato ai media e alle telecomunicazioni. Araimo ha lavorato anche per i gruppi editoriali italiani di Fininvest e il Gruppo Sole 24 Ore. È anche vicepresidente di Confindustria Radio Televisioni, membro del cda Auditel e dell’Accademia del Cinema Italiano.