Le cimici dei letti arrivano in Italia? Ecco cosa fare

Ora l’allarme è più vicino. È da un mese che si susseguono le notizie sulla diffusione di cimici da letto in Francia, a Parigi in primis. Ma ora, negli ultimi giorni, sono arrivate segnalazioni di persone che avrebbero avvistato alcuni esemplari di cimici anche in Italia, precisamente a Milano.

Qualche giorno fa due turisti australiani, Joel e Maddie, hanno raccontato su Instagram di essersi svegliati pieni di punture dopo aver dormito in una cabina di un treno notturno arrivato a Milano da Monaco. Arrivati nel capoluogo lombardo, hanno scritto, “polsi, mani, braccia, caviglie e polpacci: le punture erano ovunque.

Dopo la segnalazione dei turisti australiani, ce ne sarebbero state altre. L’agenzia AdnKronos, nei giorni scorsi, ha intervistato la direttrice della Struttura complessa di Igiene e Sanità pubblica della Città metropolitana di Milano, Maira Bonini, che avrebbe confermato un notevole aumento di segnalazioni nell’ultimo periodo: al momento, la media è di 80-100 segnalazioni all’anno di casi di cimici del letto in appartamento. Milano, però, ha spiegato l’esperta, non è nuova a casi di questo parassita, perché anche in passato si sono verificati periodi in cui la presenza di cimici da letto era aumentata. Intanto, in Francia la situazione non sembra per nulla migliorare. Anzi. Il governo, dopo i ripetuti appelli, ha dichiarato che si tratta di un’emergenza di sanità pubblica e che si lavorando per fermare l’invasione. Il problema delle cimici preoccupa anche altre capitali europee, a partire da Londra, dove c’è stato qualche avvistamento.

Le cimici da letto sono piccoli insetti delle dimensioni di un seme di mela che si nutrono di notte, principalmente di sangue umano. Molto spesso si nascondono nei materassi e nelle molle e vengono trasportati in vestiti e bagagli. Secondo un recente rapporto dell’Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria, sono costate alle famiglie francesi 230 milioni di euro all’anno tra il 2017 e il 2022.

Uno dei principali consigli per evitare di incappare nell’incubo delle cimici del letto è pulire e igienizzare valigie e bagagli ogni volta che si rientra da un viaggio. La valigia deve essere svuotata e tutti i vestiti, anche quelli non utilizzati, devono essere lavati. Le cimici da letto non sopravvivono alle alte temperature. Una volta svuotate, le valigie vanno aspirate con l’aspirapolvere, pulite e se possibile spruzzate con uno spray igienizzante. Vanno anche lasciate aperte per qualche ora, all’aria aperta sul terrazzo o in giardino, in garage, ma sempre in spazi esterni.

Le cimici da letto sono insetti molto piccoli, ma visibili dall’occhio umano. Utilizzando una torcia si potrà analizzare accuratamente il nostro materasso ed eventualmente individuare escrementi o le macchie di sangue causate dallo schiacciamento di questi insetti. Inoltre, se sul nostro corpo compaiono macchie di colore rosso che tendono a gonfiarsi e a dare prurito, è molto probabile che siamo stati vittime delle cimici da letto. Le punture appaiono concentrate in determinate aree del corpo, perché le cimici tendono a colpire più volte di seguito nella stessa zona quando si nutrono.

Per disinfestare le fibre tessili dove sono presenti le cimici si possono utilizzare degli insetticidi o lavare i tessuti sopra i 60 gradi. Si può anche utilizzare il bicarbonato, cospargendo il materasso e lasciandolo agire per 24 ore. Poi si potranno eliminare i residui con l’aspirapolvere.

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