Scozia, si è dimesso il premier Humza Yousaf

In una conferenza stampa dalla residenza ufficiale alla Bute House di Edimburgo il premier scozzese Humza Yousaf ha annunciato le sue dimissioni. In questo modo il leader dello Scottish national party ha evitato un doppio voto di sfiducia nel parlamento locale, con il partito sempre più in difficoltà a un anno dall’addio di Nicola Sturgeon.

“Il superamento delle attuali divisioni politiche può essere fatto solo con qualcun altro al timone”, ha detto il 39enne leader degli indipendentisti dal 2023, ovvero dopo le inattese dimissioni dell’ex primo ministro dopo nove anni al potere.

Yousaf è stato il primo leader musulmano a capo di un partito di prima fascia all’interno del Regno Unito, che tra l’altro porta avanti istanze indipendentiste. Le sue dimissioni arrivano dopo il collasso della coalizione di governo tra il suo partito e gli ambientalisti, in pieno disaccordo con le politiche intraprese dal paese. Altro tema di scontro la decisione di sospendere la prescrizione di bloccanti della pubertàai giovani transgender, scelta osteggiata dai Verdi. In questo contesto il partito di Yousaf si è scoperto senza più alleati, incapace di trovare nuovi partner e con solamente 63 seggi su 129.