“Tassare i ricchi per favorire la ripresa”

I Governi dovrebbero considerare tasse più alte sui ricchi per pagare i conti della crisi innescata dalla pandemia coronavirus. Lo afferma il Fondo monetario internazionale (Fmi), secondo il quale i Paesi dovrebbero considerare “un contributo temporaneo alla ripresa dal Covid” da far pagare ai redditi più alti. 

Per Fmi, questo aiuterebbe a ridurre le disuguaglianze e “aumenterebbe la probabilità di una mobilità intergenerazionale” considerato che i giovani sono quelli che stanno pagando il prezzo più alto del Covid.

Il debito pubblico a livello mondiale è “salito a livelli record ma è stato il risultato delle misure eccezionali di stimolo messe in campo dai governi per evitare il peggio-  commenta Victor Gaspar, responsabile del Fiscal Monitor- ritenendo i vaccini il “miglior investimento possibile”.

 
 

81 thoughts on ““Tassare i ricchi per favorire la ripresa”

  1. Così o sposteranno la sede verso quelle nazioni dove questa follia non verrà applicata, magari anche delocalizzando, andando a danno dei dipendenti e dei più poveri, oppure aumenteranno il costo del bene o servizio che producono, andando semrpe a danno quindi dei più poveri.
    Evviva

  2. A ma allora una volta ogni tanto ( ma veramente ogni tanto tanto tanto tanto) anche lo schiavone dice qualcosa di pseudo sensato. È anti sionista e anti ebraico e forse anche anti semita, spero di no, e questo non lo posso sopportare, ma almeno qualcosa di pseudo sensato lo dice

  3. E con i falsi poveri come la mettiamo ? Altro regalo agli evasori ? In Italia è considerato ricco un pensionato che dopo 40 di contributi percepisce 2000 € e da10 anni subisce il blocco della rivalutazione. 13.000.000 non pagano irpef e il 50% dichiara meno di 15.000.000 .

  4. Diamo per scontato che i soldi non li regala nessuno, eccezion fatta per i penta sfigati, non è giusto che chi ha lavorato, si è fatto una posizione sociale agiata e dà lavoro a tante famiglie, debba essere pressato dal fisco per far campare con l’assistenzialismo gente che non ha mai lavorato. Sono per la legalità e non sono anti di niente!

  5. Ma perché l’Europa non equipara le tasse dei vari paesi a quelle italiane..
    😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
    Con quello che incassa mantiene anche l’Africa!
    E abolisce la concorrenza sleale interna e i paradisi fiscali…

  6. Alessio Luna, non so se Schiavone sia antisionista. Ma io di certo non lo sono. Anzi ho tanti amici sia qui che in USA di religione ebraica. Tuttavia io, come questi miei amici , penso che Israele sia troppo duro con i Palestinesi. E che i Palestinesi abbiano sacrosanto diritto ad una loro nazione. Invece di essere confinati in una striscia di terra , GAZA, che assomiglia ad uno sconfinato campo di prigionia.

  7. Ma il vento è cambiato. Ci sono stati gli accordi di Abramo. Il mondo mediorientale è stanco delle scuse di gente che finanzia il terrorismo e affama i suoi stessi concittadini lanciando palloni incendiari, razzi per far saturare iron dome, creando tunnel per violare i confini nazionali e accoltellando e sparando ai civili israeliani

  8. Alessio, tu leggi e tutto dovresti leggere. Sentire le due campane ad esempio. Lo sai che anni fa due operativi CIA, inviati appositamente al confine con Gaza, appurarono che i palestinesi non mentivano quando denunciavano che i proiettili di fucile sparati sugli adolescenti e le crocerossine palestinesi che manifestavano non erano di gomma, ma di piombo rivestito di gomma. E uccidevano infatti.Più di un israelita, incluso un sergente del loro esercito, mi dissero che per loro i palestinesi sono solo dei “ cani “ che non meritano di vivere? Se sei umano Alessio, credimi, là vi sono stati e vi sono ancora, abusi di tanti tipi. Ultimi le continue colonizzazioni di territori non israeliani. E case palestinesi espropriate . Se per te tutto ciò è giusto,

  9. La difesa è sempre legittima. Israele si difende dal terrorismo.
    Le prime vittime di questa situazione sono proprio i civili. Tuttavia devono decidere da che parte stare, o con i terroristi che li governano senza elezioni dal 2006, che compiono attentati, mettono le loro sedi operative sotto gli ospedali e usano i soldi della comunità internazionale per armi invece che per la popolazione oppure con la democrazia, con libere elezioni democratiche, con il diritto all’esistenza di israel.

  10. Per me è giusto che uno della propria nazione possa disporre come vuole senza danneggiare l’altro. Sono state combattute guerre devastanti, tutte vinte da Israele, con modificazione del territorio, il quale è diventato israeliano e di questo il mondo mediorientale lo sa ed è disponibile ad accettarlo, la prova sta negli accordi di Abramo

  11. Per me è giusto che una nazione si possa sviluppare non subendo attacchi terroristici. Perché di questo parliamo. Alcuni si sviluppano mandando sonde sulla luna, altri fanno attentati e usano i civili come scudi umani

  12. Terrorista è chi uccide donne e bambini. E civili in generale. Patriota è chi combatte per la propria terra e per il diritto ad esistere come Nazione. Dovresti leggere un libro rarissimo è fatto scomparire dalle librerie in tutto il mondo. Scritto da un ex ufficiale del Mossad. L’ultima copia la lèssi io molti anni fa. Lì capiresti tante cose che vengono nascoste ai media. Omicidi di innocenti, solo perché testimoni involontari di altri eccidi o furti di case palestinesi. E torture orribili. E attentati spacciato per azioni di palestinesi,allo scopo di impedire la pace e le trattative. Israele è la longa manu degli USA in Medio Oriente. È la verità. E io non sono anti americano. Vi ho lavorato e vissuto 20 anni. Ma la verità non mi infastidisce.

  13. Appunto. Hamas e hezbollah appartengono alla prima categoria. L’idf per la seconda, visto che ripeto tutte le proposte di pace sono state rifiutate dai Cisgiordani perché non riconoscono Israel come legittimo stato.
    Io leggo gli accordi di Abramo è la risoluzione in sede lega araba dove non si condannano gli accordi di Abramo.

    I palestinesi fanno attentati, gli israeliani si difendono e combattono per esistere.

  14. Va bene. Allora mi domando cosa avresti fatto tu se fossi nato palestinese….la verità non è sempre quella che appare sui media. E comunque l’ONU ha più volte condannato Israele. Questo non lo hai letto? Io chiudo. Tanto non ti apri ad altre verità. Vedi solo la tua. Peccato.

  15. Avrei lottato per disarmare hamas e per ottenere libere elezioni che mancano dal 2006, come l’Irlanda lotto’ contro l’ira e come la Colombia lotto’ contro le farc.

    Le risoluzioni del parlamento onu non sono vincolanti.

  16. Nessun fanatismo. Il patto è il riconoscimento di due nazioni, una araba e una ebraica. Sempre costantemente rifiutato dalla controparte araba, fino ad oggi. Con Abramo è cambiato, che hamas, hezbollah e l’Iran lo vogliano o meno

  17. Il pacifista israeliano Uri Avnery, voce storica di Israele ed ex membro della Knesset.

    Opinionista per molti anni per il quotidiano liberal Haaretz, Avneri – autore di numerosi libri – era nato in Germania da cui era fuggito con la famiglia per le persecuzioni naziste. “Era e rimarrà un’icona per la pace reale e duratura nella regione”.

    In una telefonata con la giornalista israeliana Anat Saragosti, riferita dall’agenzia Wafa : “Uno dei primi a sostenere fortemente la creazione di uno Stato palestinese indipendente e la fine dell’occupazione israeliana di tutti i territori arabi occupati nel 1967”.

  18. Potrei portare tanti esempi di israeliani ed israeliti che la pensano così. Non mi piacciono prepotenza e abusi. A te si? Peccato. Ora davvero chiudo. Sperando che mai nessuno occupi casa tua. Capisci? Buona serata Alessio.

  19. E io posso portare le proposte portate da Israel con i vari rifiuti da parte della Cisgiordania e con lei il mondo arabo alla creazione di una soluzione a due stati.

    Non esiste l’occupazione. La creazione dello stato ebraico era prevista dagli accordi pre seconda guerra mondiale, oltre al fatto che storicamente l’area era Giudea, non Palestina

  20. Tuttavia segnalo che anche noi abbiamo ‘’occupato’’ il trentino Alto Adige alla fine della prima guerra mondiale. Abbiamo vinto la guerra, lo abbiamo annesso è strappato dopo più di 5 secoli al ducato di Austria prima e Austria Ungheria dopo.

  21. Luna, ma ti rendi conto di ciò che dici? Noi per caso ti risoluta che ghettizziamo gli abitanti dell’Alto Adige? O quando mettevano le bombe ( Klotz e Amplatz, ma tu allora neanche eri nato..), per caso gli sparavamo o torturavamo i prigionieri? Ma cosa paragoni? Sei ,credo a questo punto, molto giovane e il parteggiare per Israele ti fa sentire importante o qualcosa di simile. Ma stare dalla parte del più forte è segno di debolezza invece. E rileggiti la Storia. Ma non quella degli israeliani alla Netanyahu.

  22. Israele é con Netanyahu il governo nazista del terzo millennio. E lo dicono miei amici ebrei e israeliani. Anche in USA. Viaggia e conosci. Non farti opinioni per sentito dire o aver letto pareri e storie di parte.

  23. Nessuno viene ghettizzato, nessuno viene torturato se non i terroristi, quelli vengono torturati per far dire dove nascondono armi e bombe.

    No, mi fa sentire dalla parte della democrazia, dalla parte del rispetto dell’individuo e della sua sacralità.

    Già letta la storia, quella dei più di 6 rifiuti da parte Cisgiordana ad un accordo di pace a due nazioni.

    Il nazismo è morto.

    Veramente dico questo proprio perché ho viaggiato e so di cosa parlo, so dei tunnel per arrivare in Israele, so delle elezioni che non avvengono dal 2006 contrariamente a Israele che ha votato 4 volte in 2 anni e mezzo, so della sede di hamas sotto gli ospedali, so dei missili per far saturare iron dome

  24. Mi spiace, ma ala favola dei piccoli Cisgiordani agnellini sbranati dal lupo brutto e cattivo israeliano non crede più nessuno, nemmeno lo stesso mondo mediorientale con gli accordi di Abramo i quali non sono stati condannati in sede di lega araba.
    O i Cisgiordani disarmano hamas e hezbollah e accettano la soluzione a due stati, oppure la situazione rimane come è, con i civili vittime di loro stessi e di hamas

  25. Tuttavia no, la soluzione a due stati riconosce la Cisgiordania come entità di accordi e di rispetto da parte israeliana, con territori suoi e tuttavia con il riconoscimento di Israele come legittima nazione

  26. 🤔🤔🤔 ummmhh tassare i ricchi per dare ai poveri 🤔🤔🤔 non ci avevo pensato!!! 🤣🤣🤣🤣🤣
    Ancora co sta caz…ta?????
    Ancora non abbiamo capito che più tasse per i ricchi significa SOLO più povertà per tutti????
    Ancora che facciamo credere che più tasse è solo più spesa che si spartisce la politica??????
    C…zzo! Quando ci libereremo di questi sciacalli?

  27. Io l’ultima volta che sono stato in quei territori sono dovuto entrare prima in Israele poi nei paesi confinanti…
    Qs perché se vedevano solo il timbro sul passaporto mi avrebbero considerato non desiderato….
    Qs fa pensare….
    Visto che io con le loro beghe non centro nulla…

  28. Veramente puoi entrare in entrambe le nazioni, sia in Cisgiordania che in Israele. Il passaggio prima da Israele è una forma di sicurezza, visto che da quei territori partono attentati, razzi e tunnel verso Israele. Organizzano persino tour per i territori santi.

    Tuttavia la stessa identica cosa non accade li vicino. Se ho il timbro israeliano non posso andare in Iran. Se ho il timbro in Iran mi faranno controlli più approfonditi ma possono entrare in Israele.

  29. L’idea sarebbe più che ottima peccato però che come al solito ne farà le spese la classe medio bassa riducendo quel poco che hanno
    Mentre i grandi patrimoni e governo si faranno una risata

  30. No Alessio non voglio entrare nella bega, però a me mi hanno detto testualmente in frontiera che non mi avrebbero fatto passare con un timbro indesiderato… Anche se fatto solo per turismo…
    Questo qualche anno fa, magari oggi le cose sono cambiate…

  31. Tra l’altro una cosa che mi ha colpito Alessio è stata che all’imbarco nonostante tutti i bagagli fossero già stati controllati, erano tutti disposti in fila x terra di fianco dall’aereo. Ogni persona prendeva la sua valigia, la portava ad un incaricato e veniva stivata nell’aereo. Questo perché Israele pretendeva che in caso di attentato l’attentatore dovesse morire per forza su quell’aereo.
    A me è sembrata solo una perdita di tempo è una stronzata…

  32. Se trovi la guardia più disciplinata del solito anche ciò che ufficialmente è consentito fare te lo impedisce di fare.

    Tuttavia la norma generale è puoi entrare in entrambe le nazioni, soprattutto se uno fa tour organizzati.
    L’unica limitazione è data dalle nazioni critiche come Iran, Siria e Libano in cui i controlli sono molto molto molto più approfonditi e la discrezionalità della guardia aumenta.

    Per i bagagli Meglio fare un controllo in più che uno in meno, la sicurezza quando si tratta di terrorismo è giusta

  33. Fai quello che ti pare, Israel esiste ed esisterà per sempre, che tu, hamas, hezbollah e l’Iran lo vogliate o meno.
    Pochi anni e oltre a Dubai, oltre a manama, oltre a Rabat, oltre a Khartoum gli israeliani atterreranno anche a Riyad e jeddah, che tu lo voglia o meno.

    Il mondo mediorientale e nord africano si è stufato dei piagnistei

  34. Gli israeliani ebrei non sono gli unici “ricchi” al mondo. Lasciateli in pace, che hanno già subito martirio nella crisi globale del primo Novecento.
    Ci sono altri “ricchi” da tassate oggi nel mondo.
    Io comincerei dalle multinazionali farmaceutiche, dai colossi del web e dell’informatica, dai giocatori di borsa seriali.
    Spolpate Tesla e Facebook che sono delle “bolle-bufale” eccezionali. Poi se ne riparla.

  35. Nessuno è da tassare. Non è colpa dei grandi se la gente sta male o se è venuta la pandemia.
    Inoltre l’economia non funziona a compartimenti stagni, non è un gioco a somma zero, non funziona che io vinco solo se tu perdi o tu vinci solo se io perdo.

    Tuttavia mi spiace, ma il vaccino lo abbiamo proprio grazie ai soldi spesi dalle case farmaceutiche, grazie all’investimento a forte rischio fatto da loro

  36. Certo Alessio che Israele esiste. Nè io voglio minimamente che scompaia. Sono intelligenti e organizzati. Con ottime tradizioni familiari. Ho molti amici ebrei. Ma anche i palestinesi esistono. E la nazione che Israele, col governo Netanyahu, propone ai palestinesi è una striminzita è irrilevante Nazione. Con Gerusalemme solo israeliana. MaGerusalemme fu ed è ancora la culla di religioni diverse. Inclusa la cattolica. Si proponesse uno Stato palestinese più congruo alle aspettative sia palestinesi che dell’Onu e anche di moltissimi israeliani moderati , e vedrai come tutto si risolverebbe.

  37. No. Non è ridicolo, è congruo alla spartizione con due stati. Avessero accettato le proposte precedenti avrebbero più territorio. Invece hanno rifiutato 7, dico 7 differenti proposte

  38. Congruità buona solo per te e per certe falde estremiste israeliane. Razziste al massimo. E questo lo so per certo. Gerusalemme solo israeliana certamente è congrua per te. Ma lo sai che in millenni solo 50 anni è stata in mano agli israeliti? Tra Romani , babilonesi etc etc… sono stufo. Tanto per te è un gioco da vincere e per fare il duro, ma con la a pelle degli altri. Per me è un caso grave di non rispetto della vita e dei diritti di un popolo.

  39. No. Buona per tutti, mondo arabo compreso, con gli accordi di Abramo. Gerusalemme è la storica capitale d’Israel da sempre, è il luogo sacro dei luoghi sacri. In millenni è stata sempre in mano a soggetti di origine ebraica, primo su tutte durante il periodo di Gesù, giudeo di nascita e di morte.
    Io sono stufo di chi compie attentati e vuole distruggere Israel dalla faccia della terra.

    La vittoria è degli accordi di Abramo, mi spiace, nemmeno lo stesso mondo arabo crede più alla favoletta dei poveri Cisgiordani sfruttati

  40. Il non rispetto della vita è di hamas e hezbollah. Se i Cisgiordani sapranno disarmarli come gli irlandesi hanno abbattuto l’ira e i colombiani le farc si potrà trattare per una soluzione a due stati, altrimenti nulla

  41. Gerusalemme è la Città Santa contesa per eccellenza: nel 1980, la Knesset l’ha proclamata, in modo unilaterale e non riconosciuto dalla comunità internazionale, “capitale unica, indivisibile ed eterna” dello Stato di Israele. Ma anche i palestinesi ne rivendicano la parte orientale come capitale di una loro futura nazione. L’abitato è diviso grosso modo in due parti: ad Ovest la città ebraica, dove si trovano le maggiori istituzioni di Israele, gli uffici del Parlamento e del Governo; ad Est i quartieri arabi.

  42. Nel centro la Città vecchia, circondata dalle possenti mura ottomane.

    Ognuno sente Gerusalemme come propria città, come una parte essenziale della propria identità. Ciò spiega le conquiste e le riconquiste della storia: dai persiani ai babilonesi, dai romani ai bizantini, dai musulmani ai crociati, per finire di nuovo ai vari califfati islamici e all’impero ottomano, che l’ha amministrata fino alla sconfitta della Prima guerra mondiale, consegnandola al mandato britannico.

  43. Gerusalemme – in ebraico Yerushalayim (che vuol dire ‘ascolta’) e in arabo al-Quds (‘la Santa’) – venne divisa tra parte occidentale e parte orientale dopo la proclamazione dello Stato di Israele nel 1948.

  44. Con la risoluzione 478 del 1980 (passata con 14 voti favorevoli e l’astensione degli Usa) in particolare, il Consiglio di sicurezza ha condannato la Legge per Gerusalemme del 1980 approvata dalla Knesset, definendola una “violazione del diritto internazionale”. Nel 2009 l’Assemblea Generale dell’ONU, nella risoluzione 63/30, ha affermato che “tutte le azioni intraprese da Israele, potenza occupante, per imporre le proprie leggi, la propria giurisdizione e la propria amministrazione sulla Città Santa di Gerusalemme sono illegali e quindi prive di qualunque legittimità”.

  45. Gerusalemme è nata giudea e morirà giudea. Una e indivisibile, le capitali divise hanno fallito, Berlino su tutte.

    Segnalo che le risoluzioni onu non sono vincolanti

  46. È diritto, mi spiace, il resto lo lascio a chi vuole fare attentati.

    Mi spiace, è una visione diversa, la democrazia da un lato, il terrorismo dall’altro

  47. Ora continua pure con Abramo & company. Ma la prepotenza di Israele nei confronti del popolo palestinese è agli occhi di tutti. Con le armi che riceve dagli USA. A te piacciono i prepotenti. Anche ai bulli e agli insicuri.
    A me i prepotenti fanno disgusto.

  48. Mi spiace, è il mondo arabo che ha cambiato idea, che è stanco dei piagnistei, persino loro sono stufi e persino la lega araba lo è, visto che non ha condannato.

    Nessuna prepotenza, gli attentati non vengono da Israel ma vengono da hamas, hezbollah e l’Iran.

    A me piace la democrazia.

    Ciò che piace a te non mi interessa, io guardo alla realtà delle cose, non al terrorismo

  49. Il nome di G. deriva dalla forma verbale yārāh («fondò») e dal nome della divinità semitica Shālēm. La città, abitata già agli inizi dell’epoca storica, è menzionata al principio del 2° millennio a.C. nei testi egiziani di esecrazione. Al tempo di David la città era in possesso dei Gebusei (ca. 1000 a.C.). Poi David la prese.

  50. Gebusei (ebr. Yĕbūsī) Una delle popolazioni preisraelitiche di Canaan; aveva il suo centro in Gerusalemme, che difese dagli attacchi degli Ebrei fino alla conquista di David.
    Quindi Gerusalemme NON È NATA GIUDEA. Studia la Storia.

  51. Gerusalemme è giudea da quanto Gesù cristo nostro signore è nato e morto li da quando i romani l’hanno fatta provincia.

    Mi spiace, ritenta, sarai più fortunato, anzi no, non lo sarai, visto che il piagnisteo è finito

  52. E se è vero che ti piace la democrazia, come millanti, dove è questa democrazia nel rubare le terre altrui per colonizzarle? E nelle torture e negli omicidi di testimoni innocenti o dei manifestanti per la libertà al confine di Gaza??
    E io non sono di sx. Ma amo la verità. Tu menti. SullaStoria. Sull’essere democratico. Mi sono stufato. Cresci, diventa adulto e smetti di darti arie stando dalla parte del più forte militarmente. Ho finito ora. Continua da solo.

  53. No. Non sono ebreo. Gerusalemme era giudea quando Gesù nacque e quando morì, provincia giudea dell’impero Nessuna terra ed è stata rubata. Ci sono state le guerre perse dal blocco arabo con modificazioni di territorio, come nella prima guerra mondiale, avrebbero dovute vincerle, si sono messi in 3-4 contro uno e le hanno perse tutte, pensa che incapaci. Nessuna tortura, gli unici torturati sono stati i terroristi di hamas e di hezbollah.

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