Istat, l’occupazione crolla

Nei dodici mesi trascorsi tra febbraio 2020 e febbraio 2021, l’occupazione è scesa drasticamente. In tutto sono 945mila gli occupati in meno rilevati dall’Istat.

La situazione peggiorerà ulteriormente quando il prossimo 30 giugno terminerà il blocco dei licenziamenti e la cassa integrazione Covid.

La diminuzione ha coinvolto uomini e donne, dipendenti (-590.000) e autonomi (-355.000) e tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione è sceso, in un anno, di 2,2 punti percentuali.

Solo tra settembre 2020 e gennaio 2021 c’è stata una perdita di oltre di 410mila occupati. Per questo la Pubblica Amministrazione sta rispondendo con una riforma per le assunzioni di massa.

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