El Nino, temperature sopra la media fino a maggio

El Nino ha raggiunto il suo picco a dicembre ed è uno dei cinque più potenti mai registrati. Lo ha dichiarato l’Organizzazione meteorologica mondiale, prevedendo temperature superiori alla norma sulle aree terrestri tra marzo e maggio.

“Si prevedono temperature superiori alla norma su quasi tutte le aree terrestri tra marzo e maggio”, ha fatto sapere l’Organizzazione meteorologica mondiale. El Nino si sta gradualmente indebolendo, ma continuerà ad avere un impatto sul clima globale nei prossimi mesi, alimentando il calore intrappolato dai gas serra prodotti dalle attività umane”. Questi, i gas serra, il più noto è l’anidride carbonica, Co2, sono prodotti dalla combustione, dal petrolio al carbone, dalle industrie alle auto. Dunque, la mano dell’uomo, perché questamiscelainquinante funzione come una serra: intrappola il calore del sole che non si può disperdere nell’aria provocando il riscaldamento globale.

El Nino è un fenomeno meteorologico naturale che riscalda gran parte del Pacifico tropicale e si verifica ogni due-sette anni, con una durata compresa tra nove e dodici mesi. Modifica la circolazione dell’atmosfera su scala planetaria, riscaldando aree lontane e, come sottolinea la Wmo, si verifica nel contesto di un clima modificato dalle attività umane. Ogni mese da giugno 2023 ha stabilito un record di temperatura mensile e il 2023 è stato di gran lunga l’anno più caldo mai registrato”, ha dichiarato Celeste Saulo, nuova segretaria generale dell’Organizzazione.

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