Quali sono le città italiane più inquinate?

È stato presentato l’ultimo rapporto di Legambiente “Mal’aria di città” che fotografa lo stato di inquinamento delle città italiane. Ben 29 i capoluoghi che hanno superato i limiti di legge. Torino, Milano e Asti si aggiudicano il podio. A seguire, Modena, Padova e Venezia.

Nel suo report, l’associazione ha realizzato uno screening all’Italia ed ai suoi livelli di inquinamento. Il Belpaese è ancora lontano dagli obiettivi prefissati dalla Commissione Europea per il raggiungimento della transizione ecologica. Secondo lo studio, redatto e pubblicato nell’ambito della Clean Cities Campaign, i livelli di inquinamento atmosferico in molte città sono ancora troppo alti rispetto i limiti normativi imposti per il 2030.

Il report ha messo in evidenza che nei capoluoghi di provincia, durante tutto il 2022, sia per quanto riguarda i livelli delle polveri sottili (PM10, PM2.5) che del biossido di azoto (NO2), sono stati oltrepassati i valori accettabili. In sintesi sono ben 29 città delle 95 monitorate ad aver superato gli attuali limiti normativi (35 giorni all’anno, con una media giornaliera di 50 microgrammi/metro cubo): Torino con 98 giorni di sforamento, Milano con 84, Asti con 79, Modena con 75, Padova e Venezia con 70. A completare la classifica, Cremona (67), Treviso (66), Mantova e Rovigo (65) e, tra le città del Sud, Andria (47) e Ragusa (41).

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