Perché gli equilibri del futuro governo passano dalla Lombardia?

Letizia Moratti rompe gli indugi e apre il fronte con Attilio Fontana per la corsa alla Regione Lombardia nelle elezioni del 2023.

Così la partita per il Pirellone entra a gamba tesa nel clima già pesante dentro il centrodestra, uscito sì vittorioso dalle urne il 25 settembre, ma con la Lega malconcia e gli equilibri interni che si sono fatti ancora più precari.

La sortita non è casuale. L’ex sindaco di Milano, come già sussurrato in passato, aveva trovato una quadra con Giorgia Meloni che prevedeva l’assegnazione di una poltrona di peso, con l’obiettivo comune di erodere centralità al Carroccio dentro la coalizione. […]

La ‘mutazione genetica’ di FdI sta tutta nello sfondamento che ha portato i meloniani a essere la formazione più votata nelle terre amministrate da anni dalla Lega: Friuli-Venezia Giulia, Veneto e, soprattutto, Lombardia. Il partito erede di quell’Alleanza Nazionale, che i leghisti associavano a ‘Roma ladrona’, […] ha conquistato i cuori e le menti dei ceti imprenditoriali e della borghesia del Nord.

Uno tsunami che rischia di travolgere Salvini e la sua leadership. […] E che pone le premesse per la perdita delle ultime certezze rimaste alla Lega, prima fra tutte la garanzia di tenere la Lombardia.

In foto un murales dell’artista TvBoy.

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