Assembramenti? In questa città si passeggia solo in senso antiorario
A Como nel fine settimana si potrà passeggiare soltanto in senso antiorario. In caso di infrazione, i cittadini potrebbero incappare in sanzioni salate, che vanno da 400 a 3.000 euro.
A prendere la curiosa decisione anti assembramenti è il sindaco della città lombarda, Mario Landriscina, preoccupato dalle molte persone che, complice l’ultimo weekend di zona gialla in Lombardia, approfitteranno della bella stagione per farsi una bella passeggiata lungo lago. Saranno dunque messi in campo dei sensi unici pedonali nelle vie maggiormente frequentate o dalla larghezza più limitata e nell’area verde di fronte a piazza Cavour.
Nello specifico, lungo il percorso a quadrilatero composto da via Vittorio Emanuele II, via Cinque Giornate, via Luini e via Indipendenza, dalle 14 alle 20 di sabato e domenica le persone dovranno attenersi alle curiose disposizioni del sindaco, che ha vietato anche la circolazione di tutti i veicoli, fatta eccezione per i mezzi a servizio dei disabili.
questa mi è nuova
Perché gli assembramenti si possono proprio formare con gruppi di persone che camminano nella stessa direzione. Assembramento è un gruppo ravvicinato.
Bravo sindaco di qualunque partito tu sia. Non è detto che funzioni ma bisogna pur provare nuove strategie e questa è da verificare. 👍
È almeno un metodo per evitare che persone si trovino faccia a faccia. Questo metodo è applicato da un anno nei centri commerciali a Roma ( Euroma2). Vi sono sensi unici da rispettare , evitando almeno che ci si scontri. O ci si trovi accidentalmente faccia a faccia. Con la folla è facile. Accontentatevi.
.. certo che si manca per distrazione un negozio, un bar, bisognerà rifare tutto il giro.. un po come a monopoli. 😄😄
Confermo. Oggi in centro era così. Ma solo nelle vie principali
… già solo la presenza di una folla è indice che lo scopo di salvaguardare la gente è venuto meno. Se c’è il rischio di una folla a che serve il senso unico? Gli assembramenti si evitano o impedendo di uscire, o sei vuoi la gente per strada devi vigilare di continuo, e se non puoi vigilare tutti non ti resta che affidarti all’intelligenza delle persone.
Non mi resta che concordare col fiducioso ottimismo di Medi Tiamo. Se mai si comincia a darci delle regole, mai più si uscirà di casa e si ricomincerà a vivere.
La regola del Sindaco di Como è pure simpatica. I comaschi potranno giocarci. Bello tornate un po’ bambini 🙂