Con Covid-19 crolla desiderio sessuale

Stop al sesso: la pandemia ha provocato un vero e proprio blocco sessuale. Sei uomini su 10, durante l’isolamento più duro della scorsa primavera, hanno avuto disfunzioni sessuali che continuano anche per il 24% di loro, nonostante adesso le restrizioni siano meno severe.

A segnalarlo è uno studio condotto online nel 2020 dalla Società Italiana di Andrologia (Sia), che qualche giorno fa ha pubblicato i primi dati ufficiali, in occasione di Keep in touch 2021, ciclo di incontri  sul web per chiarire i dubbi sulla salute maschile in tempo di pandemia. Come ha spiegato Alessandro Palmieri, presidente di Sia, l’emergenza sanitaria “”ha impattato in maniera inevitabile anche sull’attività sessuale”. Molti sono stati i fattori che hanno messo a dura prova l’eros. A cominciare dall’ansia e dalla preoccupazione su ‘cosa accadrà’, proseguendo con “l’eccessiva vicinanza con il partner o l’eccesso di distanza per le coppie non conviventi”.

7 thoughts on “Con Covid-19 crolla desiderio sessuale

  1. Con le restrizioni per il Covid 19 non è che si desidera di meno… semmai si desidera più sano.
    Più tempo per costruire rapporti stabili da “forte intesa” e meno ambigue distrazioni da “toccata e fuga”.

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