La nuova Italia di Mancini riparte da un pareggio con la Germania

Segnali incoraggianti dagli Azzurri alla Nations League, dove hanno pareggiato per 1-1 contro la Germania dopo la cocente eliminazione nelle qualificazioni mondiali e il crollo con l’Argentina nella cosiddetta Finalissima.

Rispetto alla gara con i vincitori della Copa America, Mancini ne cambia addirittura dieci, con il solo Donnarumma titolare. E la rivoluzione (completata con le cinque sostituzioni) ha dato buoni frutti in termini di prestazione, anche se non è arrivato il successo. Un po’ di sofferenza all’inizio con i tedeschi molto aggressivi ma senza occasioni particolari.

La gara si sblocca nella ripresa dopo l’ingresso di Gnonto. È il diciottenne in forza allo Zurigo a scodellare un magnifico assist per Pellegrini che porta in vantaggio la squadra di casa. Passano però solo pochi minuti e Kimmich sigla il pari che rimarrà fino alla fine nonostante le due squadre ci provino ancora, con Donnarumma che due volte nega il gol agli avversari.

Foto: Azzurri da Twitter

5 thoughts on “La nuova Italia di Mancini riparte da un pareggio con la Germania

  1. E il timone che non va , i giovani hanno dimostrato ieri sera di esistere cioè di essere pronti, solo il CT non li vedeva. Mancini devi andare via.

  2. Balotelli è un talento dai tiri potenti e precisi. Non teme di contrare gli avversari. Il carattere? Ma chissenefrega! Basta che faccia goal. Per anni ce ne siamo stupidamente privati. Incredibile.

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