Quirinale, si va verso l’ennesima fumata nera

È in corso la sesta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica.

Dopo il nulla di fatto al quinto scrutinio, con la presidente del Senato Elisabetta Casellati ferma a 382 voti, quota di molto inferiore al quorum di 505, il centrodestra ha deciso di optare per l’astensione, mentre il centrosinistra è orientato a votare scheda bianca.

Nonostante la ‘fumata nera’ sia pressoché certa, anche alla sesta votazione, grande attenzione è rivolta al numero di voti che potrebbe ricevere il presidente della Repubblica in carica Sergio Mattarella, preferenza che costituirebbe un importante segnale politico, che potrebbe preludere a un possibile accordo tra le forze politiche. L’auspicio del governatore della Liguria nonché leader di Cambiamo! Giovanni Toti è che “entro questa sera si abbia il nome del ‘quirinabile’ e domani si possa chiudere la partita”.

Le trattative tra i leader proseguono.