Caso Peng Shuai, la WTA sospende tornei di tennis in Cina

La Women’s Tennis Association (WTA), l’organizzazione mondiale del tennis femminile, ha annunciato la “sospensione immediata di tutti i tornei in Cina”, per “i seri dubbi” sulle condizioni della tennista cinese Peng Shuai.

L’ex campionessa mondiale nel doppio non si è più vista in pubblico da quando il 2 novembre aveva raccontato di aver subito violenze sessuali dall’ex vicepremier cinese Zhang Gaoli.

“Da allora, il messaggio di Peng è stato rimosso da Internet e la discussione su questo importante problema è stata censurata”, si dice nella nota della WTA. “Ai funzionari cinesi è stata offerta l’opportunità di dimostrare in modo verificabile che Peng fosse libera e in grado di parlare senza interferenze o intimidazioni” e di “indagare sull’accusa di violenza sessuale in modo approfondito, equo e trasparente”.

1 thought on “Caso Peng Shuai, la WTA sospende tornei di tennis in Cina

  1. Non fate o non facciamoci illusioni, stiamo parlando della Cina, dove non vige proprio la libertà di parola e di movimento…
    Questa povera ragazza, chissà in quale “campo di lavoro”, e stata spedita, se gli e andata bene, altrimenti, non penso che possa riapparire, almeno sino al ritrovamento dei suoi resti, che dal coroner, verrà dichiarata o suicidio per ragioni X, oppure a seguito di tragico incidente…‼️ Ma tutto questo perché cmq, è una ragazza in vista, famosa nel mondo per lo sport praticato, pensate invece, quante al posto suo, di comuni ragazze, che di loro non si sa più nulla e purtroppo visto il governo totalitario che vige, se hanno provato a fare un qualcosa di simile, le avranno fatte sparire, e di loro è rimasto solo un flebile ricordo da chi le conosceva, ed i congiunti dopo aver segnalato la scomparsa alle autorità di polizia, avranno capito bene, che il loro probabile ritrovamento, rimaneva tale, e se loro non volevano fargli compagnia era meglio che i loro ricordo, rimanesse solamente nei loro cuori…‼️
    Purtroppo questi sono i sistemi dei paesi e governi comunisti, e guai a provare a fare anche solamente un piccolo accenno di ribellione o solo provare a parlare male, dei papaveroni che stanno al potere, ma bisogna aggiungere anche, che ora sono più di manica larga, anni fa, la situazione era peggio, molto peggio…‼️

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