Acerbi assolto dall’accusa di razzismo per insufficienza di prove

Il difensore dell’Inter, Francesco Acerbi, è stato assolto dall’accusa di razzismo nei confronti di Juan Jesus del Napoli. La decisione è stata presa dal Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, il quale ha dichiarato l’assoluzione per insufficienza di prove relative al caso.

L’incidente si era verificato durante la partita di calcio tra Inter e Napoli, con Juan Jesus che aveva lamentato di aver ricevuto degli insulti discriminatori da parte di Acerbi. Tuttavia, dalle indagini condotte non è emerso altro materiale probatorio oltre alla testimonianza del brasiliano.

Il Giudice Sportivo ha preso in considerazione il referto del Direttore di gara, i verbali delle audizioni dei diretti interessati, nonché il video dello scontro di gioco depositato da Juan Jesus e lo stralcio della registrazione dei colloqui Arbitro/Sala VAR.

Secondo quanto riportato, la sequenza degli eventi in campo, ricostruita dai documenti ufficiali, sarebbe compatibile con l’espressione di offese da parte di Acerbi, tuttavia il contenuto discriminatorio sarebbe stato percepito solo dal calciatore “offeso”, senza alcun supporto probatorio esterno.

Il Giudice ha sottolineato l’importanza di sanzionare con severità la condotta discriminatoria, ma ha evidenziato la necessità di un corredo probatorio adeguato. In assenza di prove concrete sul contenuto discriminatorio delle offese, Acerbi è stato assolto e non è stato sanzionatosqualificato.

Questa decisione ha confermato la presunzione di innocenza del calciatore dell’Inter, il quale sarà tra i convocati per la prossima partita contro l’Empoli di lunedì 1° aprile.

4 thoughts on “Acerbi assolto dall’accusa di razzismo per insufficienza di prove

  1. Ma non si può condannare senza un minimo di prova certa. Altrimenti basterebbe denunciare per averla vinta e rovinare qualcuno.
    Resta il dubbio, ma è giusto così.

  2. Le dinamiche in campo e nell’immediato mi portano a ritenere che il ….” ti faccio nero”… sia la ciambella di salvataggio alla quale il buon Acerbi si sia aggrappato .
    Credo anche che in mancanza di certezza anziché per frase razzista , il calciatore avrebbe dovuto essere squalificato per 2/3 giornate con una causale terza , del tipo …. aggressione verbale o comportamento inappropriato…
    Juan Jesus ne esce corxuto e mazziato.

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