Zuppi: “Immigrazione? Basta parlare di emergenza”

Come si fa a definire ‘emergenziale’ la questione migratoria? Fa parte della storia recente e dell’attualità d’Italia ormai da lungo tempo. E sarà così per anni”.

Queste le parole del presidente della Conferenza Episcopale Italiana, l’arcivescovo di Bologna, il cardinal Matteo Zuppi. L’uomo di fiducia di Papa Francesco, già inviato per una missione di pace tra Ucraina e Russia, in un’intervista al quotidiano ‘La Stampa’ ha spiegato che, invece di parlare di emergenza, “bisogna predisporre prima possibile un sistema strutturato di assistenza e integrazione, a livello italiano ed europeo, per affrontare finalmente le criticità con lucidità ed efficacia. Rendendole un’opportunità”. Inoltre, il presidente della Cei ha ricordato che “l’accoglienza non è un pericolo, è aprirsi al futuro”.

Al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “ha pronunciato un discorso di grande respiro e umanità” ha poi aggiunto Zuppi. “Mattarella ci ricorda le nobili prospettive che devono orientare l’azione politica e sociale, oltre che il pensiero comune”. Anche per questo, ha concluso il cardinale, “i muri non sono una risposta, sono solo un modo ingannevole di nascondere i problemi. Il contrario dei muri non è il Colosseo, ma una porta intelligente, umana, capace di gestire. Il futuro passa dall’integrazione”.

9 thoughts on “Zuppi: “Immigrazione? Basta parlare di emergenza”

  1. Perché non inizia a sborsare un po’ di quattrini così da far diventare normale questa situazione è visto poi che la sacra romana chiesa ha il più grande patrimonio immobiliare esente tasse ??

  2. Personalmente mi hanno rotto il ***** tutti i saccenti buonisti con i soldi nostri. Sono centinaia di migliaia, facessero la rivoluzione nei loro territori che hanno delle fortune nei sottosuoli. E non vengano a morire stupidamente in mare per far prostituire qui, le loro donne e spacciare i loro figli.

  3. La può girare come vuole la frittata, ma a questi flussi l’Italia non può reggere, l’Europa ci lascia in balia degli eventi, il governo non trova rimedio e intanto l’Italia si riempie di gente sbandata senza lavoro e senza dimora che vaga per strada in balia degli eventi.

  4. Finalmente la Chiesa prende qualche iniziativa; non sarà più emergenza immigrazione per Lampedusa e per l’Italia ma sarà lo Stato Vaticano a provvedere. 🙏🙏🙏

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