In Pakistan oltre 1000 morti e 3 milioni di sfollati per le inondazioni
La crisi climatica sta devastando il Pakistan, dove dal mese di giugno le piogge monsoniche stanno mettendo in ginocchio il paese, arrivando a provocare lo sfollamento di 3 milioni di persone.
Il bilancio delle vittime delle inondazioni causate dalle piogge estreme in Pakistan ha raggiunto 1.033 morti e 1.527 feriti, secondo il bilancio ufficiale del governo. Tra i morti si contano anche 348 bambini e 207 donne.
Dal 14 giugno le piogge monsoniche hanno danneggiato 949.858 case e di conseguenza si contano almeno 3 milioni di sfollati interni. I fiumi nella provincia nordoccidentale di Khyber Pakhtunkhwa sono straripati e le acque si stanno ora spostando verso le province del Punjab e del Sindh.
Le attività di soccorso stanno continuando a pieno ritmo in tutto il Paese.
In risposta all’appello del Primo Ministro del Pakistan Sharif per gli aiuti internazionali, le Nazioni Unite hanno lanciato un appello lampo da 160 milioni di dollari per le donazioni. Il governo del Regno Unito ha annunciato 1,5 milioni di sterline di finanziamenti umanitari come sostegno urgente al Pakistan.
Foto: AJPlus
Come mai i paesi arabi che sono ricchi di petrodollari non aiutano i loro fratelli musulmani.
Ci deve pensare sempre l’Europa, gli USA, Canada ecc.
Già, perché? Qualcuno sa rispondere?
Sia l’Iran che gli Emirati Arabi Uniti hanno mandato aiuti, cibo, medicine.. basta informarsi
E comunque le Nazioni Unite non sono “l’europa, Usa, Canada” ma anche paesi dell’Africa, Asia eccetera..