Netanyahu teme mandato di arresto da Cpi

Secondo i media israeliani, gli Stati Uniti stanno prendendo parte a un disperato sforzo diplomatico per impedire alla Corte penale internazionale (Cpi) di emettere in settimana mandati di arresto per il premier Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant e il capo dell’Idf Herzi Halevi, per violazione del diritto internazionale nella condotta della guerra a Gaza, dove sono stati uccisi oltre 30 mila civili.

Il sito di notizie Walla aggiunge che Netanyahu ha fatto telefonate continue durante il weekend cercando di convincere gli Usa a bloccare qualsiasi decisione della Cpi. Haaretz scrive che il governo israeliano sta lavorando con il presupposto che il procuratore della Cpi Karim Khan possa emettere questa settimana i mandati.

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