Omicida chiede di andare al funerale della nonna, il carcere glielo vieta

Un detenuto del carcere romano di Rebibbia, il 1° gennaio ha chiesto di poter partecipare ai funerali della nonna, unico affetto in vita che gli era rimasto. Nonostante la partecipazione al funerale sarebbe ovviamente stata scortata, come prevede la legge, le autorità in capo al carcere romano glielo hanno vietato perché “il ricordo della nonna può essere coltivato con la preghiera e il raccoglimento intimo”.

Il detenuto è rinchiuso nel reparto G9 di Rebibbia, la zona riservata alle persone che si sono macchiate di reati particolarmente gravi – in questo caso si tratta di omicidio – e che non possono avere contatti con gli altri. Le regole penitenziarie europee all’art. 64 stabiliscono che “la detenzione, comportando la privazione della libertà, è punizione in quanto tale. La condizione della detenzione e i regimi di detenzione non devono quindi aggravare la sofferenza inerente ad essa, salvo come circostanza accidentale giustificata dalla necessità dell’isolamento o dalle esigenze della disciplina”.

Voi cosa ne pensate? Il detenuto doveva ottenere il permesso di partecipare al funerale della nonna oppure, in quanto detenuto nella sezione di massima sicurezza, è meglio che non abbia contatti con l’esterno? Fatecelo sapere nei commenti!

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9 thoughts on “Omicida chiede di andare al funerale della nonna, il carcere glielo vieta

  1. Se la nonna era veramente l’unico affetto rimasto non vedo il motivo per vietargli il funerale, comunque sarebbe stato scortato, davanti alla morte e ad un lutto personale bisognerebbe essere più elastici, può aver commesso i reati più gravi ma era pur sempre un funerale di una sua parente stretta…

  2. Ma basta con queste cose.. uscite premio, permessi di visita. Sono assassini. Non ci devono essere premi o attenuanti. La persona che ha uccisa non voleva vedere i suoi cari? E allora che stia in cella da solo a riflettere fino alla morte per vecchiaia. Questa sarebbe giustizia. In Italia la giustizia è uccidi 5 anni max 7 con premi e condoni.. vergognoso

  3. Io sarei x le mutilazioni .. ki uccide provoca sofferenza e deve vivere una vita di sofferenza cosi da esser riconosciuto e denigrato dalla società .. il lupo xde il pelo…

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