La protesta dei camionisti canadesi arriva anche in Italia
Se in Canada si è giunti a più di due settimane dall’inizio delle proteste in Europa si potrebbe avere un tentativo di emulazione nei confronti del Freedom Convoy, la protesta dei camionisti canadesi nata dopo l’obbligo di vaccino imposto a chi trasporta merci tra il Canada e gli Stati Uniti, e trasformatasi ben presto in un movimento più vasto contro le misure adottate contro la pandemia.
Due le date da tenere d’occhio: quelle del 14 e del 22 febbraio quando a Bruxelles prima e a Roma, forse, dopo si riuniranno persone provenienti da diversi paesi europei per chiedere la fine delle restrizioni anti Covid, dell’utilizzo del green pass e anche dell’obbligo vaccinale.
Anche se non ci sono fonti ufficiali, su Telegram esistono già diversi gruppi, anche in Italia, che si stanno organizzando per mettere in piedi questo tipo di protesta.
Grandi, camionisti sono con voi 💪💪
Anni fa si ragionava diversamente, per la salvaguardia Dell intera comunità ci si impegnava tutti, ora che siamo abituati a vivere ognuno per sé se ne escono con questi ” diritti ”, i doveri non esistono più.
Capre capre capre
Lo sciopero totale dei camionisti o lavoratori in genere qui in Italia non ci sarà MAI
Sono a favore dei vaccini ma contro il green pass. Strumento politico persecutorio.