Crescono ancora i prezzi dei carburanti
Salgono ancora i prezzi dei carburanti, che si attestano, in modalità self service, a 1,746 euro al litro per la benzina, a 1,608 euro per il gasolio e a 0,826 euro per il Gpl. Le cifre sono riportate dall’Unione consumatori e riguardano i dati settimanali del ministero della Transizione Ecologica che sottolinea come il prezzo del gasolio sia ai massimi dal 2014.
“Quando svettò a 1,749 euro al litro, mentre per il Gpl, ora a 0,826 euro al litro, bisogna tornare addirittura al 3 febbraio 2014 per trovare un valore più alto, 0,844 euro al litro. In un anno il Gpl è più caro del 39,5%”, spiega Massimiliano Donà, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Dall’inizio dell’anno, dalla rilevazione del 4 gennaio, ossia 9 mesi e mezzo fa, un pieno da 50 litri costa 15 euro e 22 cent in più per la benzina e 14 euro e 44 cent per il gasolio, con un rialzo, rispettivamente, del 21,1 e 21,9%. Su base annua è pari a un rincaro ad autovettura pari a 365 euro all’anno per la benzina e 347 euro per il gasolio” prosegue Dona che sottolinea quanto per questo quanto “il Governo deve intervenire prima del varo della manovra, riducendo le accise dei carburanti, dell’elettricità e del gas”.
Si dovrebbero vergognare questi che fanno dei danni
Invece di stare a Roma a non fare una beata minchia sta governanti non potrebbero metter mano alla questione è ridurre i prezzi?
D’altronde come si potrebbe rinunciare all’accisa che finanzia la guerra d’ETIOPIA???
È assurdo.
Vero. La guerra in Etiopia è una necessità assoluta!
La gente non capisce un caxxo pende dalle labbra di Letta e vota pd