Per Djokovic forse niente Australian Open: serve il vaccino

‘Novax’ Djokovic non ha finito la stagione 2021, ma non sa come inizierà la prossima. Si pensava che il serbo potesse aver chiuso con quest’anno, che stava per regalargli il Grande Slam prima di vederlo sfumare in finale a New York contro Medvedev, ma il serbo rilancia: giocherà a Parigi Bercy per l’ultimo Master 1000, poi sarà a Torino per le Finals, infine giocherà la Coppa Davis mosso da uno spirito patriottico che in lui è stato sempre presente.

Ma l’Australian Open è a rischio e non è un motivo di programmazione: lo stato di Victoria sta prevedendo un protocollo strettissimo per chi arriverà in Australia a giocare. O sei vaccinato, o non entri. «Al virus non importa quale sia la tua classifica e quanti Slam hai vinto — ha spiegato Dan Andrews, Premier dello stato che ospita il torneo —. E se anche i non vaccinati dovessero ottenere un visto, dovrebbero probabilmente essere messi in quarantena per due settimane, quando nessun altro giocatore dovrebbe farlo».

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