Salvini vuole abbassare il tetto degli alunni stranieri nelle classi

Non si placano le polemiche sul caso della scuola di Pioltello, a Milano, che ha deciso di chiudere il 10 aprile nel giorno di fine del Ramadan. Mentre i genitori degli alunni dell’istituto comprensivo Iqbal Masih sono divisi tra chi vede la decisione come un segno di integrazione e chi non condivide la scelta, sul caso è intervenuto anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.

Ospite a Porta a Porta su Rai1, da Bruno Vespa, il leader della Lega ha definito la decisione della scuola un “arretramento“, dopo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva invece espresso apprezzamento per il lavoro “che il corpo docente e gli organi di istituto svolgono nell’adempimento di un compito prezioso e particolarmente impegnativo”. Salvini ha poi rilanciato una proposta cara alla Lega: “Bisogna mettere un tetto di alunni stranieri in ogni classe, per tutela loro e per tutela anche di tutti gli altri bambini. Se hai tanti bambini che parlano lingue diverse e non parlano l’italiano è un caos. Bisogna controllare la presenza di bambini”. Il leader della Lega ha quindi proposto di abbassare la percentuale del 30 per cento già suggerita dalle norme: “Un 20 per cento di bambini stranieri in una classe è stimolante perché conosci lingue e culture”.

La proposta di abbassare il tetto al 20 per cento è in controtendenza rispetto al cambiamento demografico nel nostro Paese. Le nostre classi sono infatti sempre più multietniche e casi come la scuola di Pioltello, dove il 43 per cento degli alunni è di origine non italiana, secondo i dati del ministero dell’Istruzione e del Merito relativi al 2021\2022 rappresentano il 6,8 per cento delle classi italiane. Questo per due motivi principali. Il primo è che a seconda delle competenze mostrate dagli alunni il tetto del 30 per cento viene talvolta sforato. Inoltre, applicare un limite, sia esso del 30 o del 20 per cento, escludendo degli alunni solo per il loro non essere nati in Italia o non italofoni, significherebbe andare contro il dettato costituzionale

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4 thoughts on “Salvini vuole abbassare il tetto degli alunni stranieri nelle classi

  1. Giusto equilibrare per non creare complessi d’inferiorità e dare a tutti spazi uguali di valori educazione e scelte. Anche fosse un Tedesco, Americano, Inglese…. Valore alla scuola e non alla diversità. Poi insegnanti non politicizzati inquadrati per inquadrare

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