Deep fake hard con la Meloni, a processo un 40enne e un 73enne

A inizio luglio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dovrà comparire presso il Tribunale di Sassari. La premier è parte offesa in un processo contro un 73enne e un 40enne, padre e figlio, accusati di aver pubblicato su un sito Internet statunitense alcuni video pornografici contraffatti in cui il volto di Meloni era stato digitalmente applicato sui corpi dei protagonisti della pellicola hard.

Le indagini sono iniziate nel 2020. Gli investigatori sono risaliti all’utenza telefonica di chi aveva postato il video fasullo, identificando i presunti autori. Secondo l’accusa, il filmato sarebbe stato manipolato dal 40enne. La premier ha chiesto un risarcimento di 100mila euro.

I video, un classico esempio di ‘deep fake’, un falso particolarmente difficile da smascherare, grazie soprattutto alle nuove tecniche di contraffazione possibili grazie all’intelligenza artificiale, avevano raccolto milioni di visualizzazioni in pochi mesi.