Salvini e il Ponte sullo Stretto: “Costa più non farlo, che farlo”

“In merito al Ponte sullo Stretto, di cui si parla ormai da oltre 50 anni, ci sono stati troppi anni di chiacchiere, devono partire i lavori perché non è solo l’unire la Sicilia e la Calabria: è lavoro, sviluppo e tutela dell’ambiente, con la pulizia del mare e unire l’Italia all’Europa. Costa più non farlo, che farlo, ai siciliani non avere il Ponte significa perdere cinque miliardi di euro l’anno. Ma servono anche ferrovie all’altezza e l’alta velocità”, così il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un evento elettorale al porticciolo turistico di Messina.

8 thoughts on “Salvini e il Ponte sullo Stretto: “Costa più non farlo, che farlo”

  1. Ogni qual volta che si è in prossimità delle votazioni, questo o quel partito tira fuori l’intenzione di costruire il ponte sullo stretto di Messina… Ma c’è ancora chi ci crede a questa barzelletta? Mah….

  2. Sono 80 anni che ne parlano,poi non fanno nulla,e mai lo faranno.Che senso ha,attraversare lo stretto in 5 min..e poi ti trovi,strade disagiate piene di buche,strutture ospedalieri,scuole ,ferrovie,comuni,fatiscenti,disoccupazione totale..Prima pensate a risolvere tu ciò ,e poi si pensa al ponte.Fa buon siciliano,buon intenditori 😀

  3. Sarebbe il primo ponte , a livello internazionale, ad una unica campata e lungo almeno tre km.
    La zona è a rischio sismico è sottoposta a forti correnti marine.
    Detto questo, una tale opera richiede l’utilizzo di alta ingegneria e ottimi materiali. E la supervisione di geologi esperti. E tanta onestà.
    È possibile in Italia? Io non so rispondere ….

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