Quirinale, oggi la quarta votazione
Dopo le fumate nere della prima, seconda e terza votazione, oggi dalle 11 inizia la quarta votazione per eleggere il presidente della Repubblica.
Storicamente, il quarto scrutinio è spesso stato decisivo: quattro i presidenti eletti (Luigi Einaudi nel 1948, Giovanni Gronchi nel 1955, Giorgio Napolitano nel 2006 e Sergio Mattarella nel 2015), molte le ‘spallate’ tentate per eleggere un presidente a maggioranza. L’articolo 83 della Costituzione prevede infatti un abbassamento del quorum necessario all’elezione del nuovo presidente: dai due terzi dei primi tre scrutini alla maggioranza assoluta.
Nel toto-nomi del Quirinale rimangono forti le candidature del premier Mario Draghi, dell’attuale inquilino del Colle Sergio Mattarella e del parlamentare di lungo corso Pier Ferdinando Casini. Tra i nomi caldi anche quelli del giurista Sabino Cassese, della direttrice del Dis Elisabetta Belloni, della ministra della Giustizia Marta Cartabia e della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Tuttavia, salvo stravolgimenti o cambi di passo nel centrodestra e nel centrosinistra, anche per oggi è attesa una fumata nera.
Sti *****… chi sarà il burattino ?
Ma già hanno stufato con questi giochetti di partito. Al cittadino interessa che economia e salute migliorino. Poi sceglietevi il presidente che vi pare.
Vi divertente a prendere in giro tutti noi
Non vi vergognate schifo di persone
A loro non interessa il bene della nazione ma solo quello egoistico e personale, interessa arrivare a fine legislatura per ottenere pensione e privilegi pagati da chi sgobba da mattina a sera