Il Movimento Cinque Stelle all’ennesimo crocevia

Il Movimento Cinque Stelle accederà “al 2×1000 e al finanziamento privato in regime fiscale agevolato”?

Questa la domanda a cui gli attivisti del Movimento dovranno rispondere, entro domani a mezzogiorno, esprimendosi con una votazione online sulla piattaforma SkyVote rispetto alla proposta presentata dal neo presidente pentastellato Giuseppe Conte.

Il quesito (in realtà molto più complesso) rappresenta l’ennesimo, importante crocevia per il Movimento Cinque Stelle, che quando si presentò in politica fece del rifiuto al finanziamento pubblico ai partiti una delle proprie fondamentali battaglie e dei propri elementi distintivi. Tanto più che per accedere al 2×1000 e al finanziamento precitato il M5S sarebbe costretto ad iscriversi al registro nazionale dei partiti politici, il criptico “registro nazionale dl 149/2013” di cui si accenna nel quesito, dove però la parola ‘partito’ non è presente.

Affrontiamo questo passaggio in maniera serena, valutando liberamente e scegliendo consapevolmente. Se prevarranno i sì, ogni contribuente potrà decidere di destinare, per sua libera scelta, il 2×1000 al Movimento. Nel caso in cui prevarrà il no, non cambierà nulla” ha detto il leader del Movimento Giuseppe Conte, quasi a voler minimizzare il quesito, almeno da punto di vista identitario.

Secondo molti analisti, infatti, il referendum interno al M5S rappresenta una situazione lose-lose: in caso di sì, il M5S sconfesserà se stesso, in caso di no, a essere sconfessata sarà la linea di Conte. Come ha scritto il giornalista Pietro Salvatori su Huffington Post: “Comunque vada sarà un insuccesso”.

12 thoughts on “Il Movimento Cinque Stelle all’ennesimo crocevia

  1. Già, il movimento del rinnovamento nato per sconfiggere la vecchia politica si è subito adeguato , divenuto anch’esso partito si inchinati al richiamo del finanziamento pubblico, i grillini doc di dovrebbero vergognare di questa svolta partitica da vecchia 1^ Repubblica, sappiamo però che l’avvocato del popolo, il Giuseppi, non è la prima volta che rinnega la storia di questo movimento, nato per essere il nuovo ma ingoiato dal sistema , ai quattrini e ai stipendi d’oro dei parlamentari non puoi dire di No . Al guru Beppe Grillo ora i van….lo day sono per lei e per i suoi amati grillinfascisti

  2. Avete ragione.
    I 5s stanno cercando di imitare quei partiti di cui siete devoti.
    Ma la strada è ancora lunga.
    Devono imparare a rubare, a corrompere e a nn espellere più nessuno e lasciare che altri li raccolgono come si fa con la monnezza.
    Ecco, dopo vedrete come saranno stimati in parlamento.

  3. Stupidate. Di soldi se ne ha sempre bisogno ed è meglio che arrivino in bianco piuttosto che in nero (metodo caro ai più… soprattutto ai partiti che criticano). Il 2×1000 sono “donazioni forzate” e se ne arriverà una parte ai 5s non lo considero assolutamente finanziamento pubblico.

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