Moria di pesci a Roma, a centinaia sulle sponde del Tevere
Sono centinaia i pesci morti ritrovati lungo le sponde del Tevere. Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia locale di Roma Capitale, Reparto Tutela Fluviale. Gli animali sono stati avvistati in diversi punti del fiume, in maggior numero a ridosso di Ponte della Musica, Ponte Sant’Angelo e Ponte Sisto.
Immediata la richiesta di intervento della Asl e dell’Arpa Lazio per il campionamento delle carcasse e per il prelievo di campioni di acqua al fine di accertare le cause di quanto accaduto. Sul posto è presente anche personale della polizia di Stato.
Quello del Tevere non è l’unico grave ritrovamento accaduto. Anche sulla costa di Focene, sul litorale di Fiumicino, si trovano centinaia di carcasse di pesci morti spiaggiati.
Se tutti continuano, con autorizzazione o abusivamente a scaricare schifezze di vario genere chimico, nel Tevere e negli altri fiumi, cosa credete che si può aspettare, che diventi magari anche potabile…❓‼️❓
Anzi tra un po’, se serve uno sgrassatore o un bel disincrostante di tipo professionale, basterà recarsi, presso le sponde del Tevere, in questo caso o altro fiume italiano, riempire un bel contenitore con erogatore spray, con il liquido che scorre a posto dell’originaria acqua, ed usarlo al bisogno, vedrete che risultati, altro, che i normali prodotti in vendita, con questo risolvi del tutto i vari problemi di pulizia…‼️
Morammazzati…‼️
👍
Ci mancavano solo i pesci alla Raggi 🤣
Segnalano la fine delle sardine in anteprima
Hercules,la Raggi di pesci che abboccano ne ha in abbondanza!!!🤣🤣🤣
Una cosa di cui mai si parla è la moria di pini a Roma. Alberi bellissimi tipici di Roma e della costa laziale. Sono uccisi lentamente da un parassita. Addirittura sul Washington Post giorni fa è stato scritto un articolo sull’argomento. Il Comune di Roma sta semplicemente abbattendo gli alberi infetti. Ma è un grave errore. Infatti esiste un metodo chimico per uccidere il parassita, e costa anche meno che abbatterli . Basta una iniezione nella corteccia alla base del pino.
Perché la Raggi non lo fa è preferisce abbatterli???? Assurdo.
In genere è sintomo che nel corso d’acqua è presente una nuova specie infestante tipo il pesce siluro.. nel caso di Roma si tratta sicuramente del megalocinghiale…
Cagate di meno così si inquina di meno….