Multe senza frontiere. Ecco l’intesa raggiunta in Europa

Addio all’immunità per gli automobilisti multati all’estero, o che guidano un veicolo con targa straniera.

Nei giorni scorsi è stata raggiunta un’intesa tra Consiglio e Parlamento europeo, a cui dovrà essere data una concretezza legislativa, che andrà di fatto ad aggiornare la direttiva del 2015 sullo scambio di informazioni tra le autorità nazionali, con l’obiettivo di punire chi commette infrazioni stradali in un Paese diverso da quello di residenza. Ad oggi, infatti, circa il 40% delle infrazioni stradali transnazionali rimane impunito. Così come chi utilizza automobili con targhe di un altro Paese.

Eccesso di velocità, guida in stato di ebrezza, mancato arresto a un semaforo rosso. Ma non solo. Le nuove regole prevedono anche la punibilità degli automobilisti responsabili di infrazioni come, ad esempio, sosta vietata, sorpassi pericolosi, omissione di soccorso e ingresso in zone a traffico limitato.

Una targa straniera non può essere una licenza per l’impunità sulla strada”, è stato il commento di Kosma Zlotowski, eurodeputato conservatore polacco, relatore del provvedimento. “Le norme aggiornate”, ha aggiunto, “faciliteranno lo scambio di informazioni sui trasgressori stradali tra gli Stati membri, garantendo al contempo ai conducenti un facile accesso alle informazioni necessarie attraverso i canali di comunicazione digitale”.

3 thoughts on “Multe senza frontiere. Ecco l’intesa raggiunta in Europa

Lascia un commento