Così Santanchè chiede a Giorgetti di non farla fallire

Dopo il servizio di Report ‘Open to fallimento’ che lunedì scorso ha documentato l’opaca gestione delle proprie società, in particolare modo di Visibilia e Ki Group, da parte della ministra del Turismo Daniela Santanchè, ora a rischio dimissioni, e dopo che il caso si è fatto sempre più politico, coinvolgendo il presidente del Senato Ignazio La Russa e con la Lega che ha chiesto a Santanchè di riferire in Parlamento, così come le opposizioni, ora l’affaire rischia di allargarsi ulteriormente.

Santanchè si propone di pagare al fisco il 66,41% di quanto preteso, tra irregolarità, interessi, sanzioni e imposte non versate, saldando il dovuto in dieci anni; al principale creditore Prelios Credit servicing spa, che aveva rilevato il credito da Banca Intesa San Paolo, si offrono 1,2 milioni di euro al posto dei 4,5 milioni di euro dovuti. Questa la proposta avanzata alla seconda sezione civile del Tribunale di Milano da consulenti e avvocati della ministra del Turismo per evitare il fallimento di Visibilia srl, con tutte le conseguenze penali che ciò comporterebbe. Nel piano di risanamento allegato al ricorso degli avvocati di Santanchè si spiega di aver raggiunto un accordo con Prelios e di aver avanzato all’Agenzia delle Entrate-Riscossione una proposta per estinguere un debito di quasi 792mila euro, comprensivo di sanzioni e interessi di mora, attraverso il versamento di 535mila euro e la compensazione di un credito Iva di 18mila euro. Il restante debito di 1.156mila euro verrebbe estinto pagando 742mila euro in un periodo di dieci anni.

Santanchè può evitare il fallimento solo attraverso un ‘sì’ dell’Agenzia delle Entrate, pronunciato dinnanzi al Tribunale civile di Milano. Tuttavia, l’imbarazzo è forte, e il conflitto d’interesse palese, in quanto l’amministrazione finanziaria, di cui è titolare il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è in sostanza arbitro del destino della ministra Santanchè.

Non solo. Tra le garanzie offerte da Santanchè per la proposta di concordato c’è anche la propria indennità parlamentare. “Si rileva, peraltro, che la socia di maggioranza, dottoressa Daniela Garnero Santanché, oltre ad essere socio di riferimento delle diverse società menzionate nel presente ricorso, riveste anche la carica di Senatrice della Repubblica, in funzione della quale percepisce un’indennità pari ad euro 95mila netti annui: tale ammontare costituisce ulteriore risorsa a disposizione del socio di maggioranza in funzione del sostegno finanziario da prestare in favore della società per il pagamento dei debiti e, dunque, del buon esito degli accordi”, scrivono gli avvocati della ministra.

Ma nelle carte c’è di più. Avvocati e consulenti di Santanchè hanno infatti puntato il dito contro la famiglia Berlusconi per spiegare la difficile situazione di Visibilia. Che nel 2017, si legge nella documentazione, “con scarso preavviso, ha avuto comunicazione dall’editore S.E.E. S.p.A., proprietario della testataIl Giornale’ e del periodicoIl Giornale Style’, che” il “contratto di concessione pubblicitaria per la pubblicità nazionale non sarebbe stato rinnovato alla scadenza”, per un “fatturato riconducibile al contratto in parola” pari “a circa euro 4.800mila euro, con una marginalità di circa un milione euro”. Analogo contenzioso con The Space Cinema’, per un contratto del 2012, quando ancora apparteneva al gruppo Berlusconi.

Infine, in Tribunale è stata depositata anche una lunga lista di debitori della Santanchè. Tra questi figurano: l’ex compagno Alessandro Sallusti, che dal 2016 le deve 240mila euro; Forza Italia, che con la Santanchè ha un debito di 61mila euro; la formazione politica Il Popolo della Libertà, che ha un debito di quasi 8mila euro; il suo stesso partito, Fratelli d’Italia, per 12mila euro; il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha un debito di quasi 2,5 milioni di euro; il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che le deve 220 euro; l’ex braccio destro di Berlusconi in Forza Italia, Gianni Letta, che ha un conto 171 euro; e altri giornalisti all’epoca tutti de ‘Il Giornale’, per piccole somme.

5 thoughts on “Così Santanchè chiede a Giorgetti di non farla fallire

  1. Cari commentatori tifosi, sembra che qualcosa di vero ci sia. Ieri sera a otto e mezzo il suo caro sallusti ha detto che era un periodo che le sue aziende avevano difficoltà. Vi ricordo che i delinquenti non hanno colore, se non quello della *****.

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