Il ‘Caso Santanchè’ travolge anche Ignazio La Russa

Il caso Santanchè rischia di superare i confini del governo e di travolgere anche la seconda carica dello Stato, il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Lunedì scorso la trasmissioneReportha documentato la gestione poco oculata delle società della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, in particolar modo di Visibilia e Ki Group.

Le accuse nei confronti dell’esponente di Fratelli d’Italia sono quelle di non aver pagato i fornitori, di aver licenziato i dipendenti senza aver versato tfr né contributi previdenziali, oltre che di essere andata in tv nel periodo del Covid dicendo che per i suoi lavoratori aveva attivato la cassa integrazione, quando invece non era vero. Inoltre, il programma condotto da Sigfrido Ranucci ha scoperchiato un intricato giro di società svuotate e di un prestito poco trasparente da un fondo di Dubai, per far fronte a una carenza di liquidità.

La questione imbarazza e non poco la premier Giorgia Meloni. Negli ultimi giorni si è parlato di possibili dimissioni di Santanché, le cui deleghe andrebbero momentaneamente alla presidente del Consiglio. Tuttavia, lo scandalo rischia di ampliarsi, coinvolgendo anche Ignazio La Russa.

‘Report’, infatti, documentando il flusso di denaro, 3 milioni di euro, dal fondo di Dubai a Visibilia, ha mostrato una diffida inviata al giornale MilanoToday’, che da tempo indaga sulla vicenda, da parte dello stesso fondo degli Emirati, Negma, di cui non si conoscono gli investitori. Tuttavia, la diffida porta la firma dell’avvocato Ignazio Benito Maria La Russa. Il quale, per altro, ha firmato anche una precedente diffida, per conto di Visibilia. Il presidente del Senato parrebbe quindi un consulente per entrambe le società.

“Dai, adesso levati” aveva risposto, poco istituzionalmente, La Russa al giornalista di ‘Report’ che chiedeva chiarimenti. Tuttavia, la seconda carica dello Stato dovrà necessariamente spiegare quanto avvenuto.

11 thoughts on “Il ‘Caso Santanchè’ travolge anche Ignazio La Russa

  1. I giornalisti di report potrebbero fare un approfondimento sugli affari oscuri di D’Alema?
    Se non lo fanno, ho la sensazione dell’ideologia politica dei suoi giornalisti e della redazione vicino al politico. Se ciò fosse, andrebbero cacciati tutti in fila indiana perché lo stipendio, in piccola parte, glielo pago anch’io

  2. … e figuriamoci se un ministro Italiano non pensava ad aggiustare i conti della propria baracca a scapito dei lavoratori e dello stato! La truffa ormai è fatta, i soldi sono al sicuro e gli avvocati pagati per non finire in galera per cui anche in questo caso tarallucci e vino per tutti. Beato popolo ignorante!

  3. Come mai quando una volta io ho scritto su un commento il termine “ bastardi”,sul post INews ha sostituito il termine con tanti asterischi?
    Mentre ora si permettono termini ben peggiori ( cagna fascista, luridi, schifosi, infami..), come qui sopra, e niente asterischi sostitutivi!
    Che pagliacci…

  4. Sto seriamente pensando di abbandonare questa app. Non la ritengo una app seria. Continua a trattenere qui un individuo che da anni cambia nickname e insulta e provoca chiunque con epiteti degni di un bulletto frustrato che ha bisogno di attenzione. Mentre cancella parole ben più leggere di altri commentatori.
    Ogni click per la app è denaro “ guadagnato”.
    Se io e magari qualche altro lasciassimo, allora sarebbe la giusta lezione per iNews.
    Del resto qui la pubblicità è ormai troppo invadente.
    E la volgarità è , a quanto si legge, ormai la regola apprezzata dalla app.
    E magari costui è parte del personale di INews e serve ad implementare i click.
    Chiaro sia che questa mia decisione è contro la politica della app, non certo contro il tizio psicotico. Lui non merita alcuna attenzione. Anche se preferisce pensare il contrario.
    Buona estate a chi lo merita.

Lascia un commento