L’Italia è seconda in Europa per obesità infantile

In Italia quattro bambini su dieci tra i 6 e 9 anni soffrono di obesità infantile o risultano in sovrappeso.

A dirlo è un recente report dell’Ufficio Europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui il nostro Paese è secondo in Europa per obesità infrantile, al quarto posto invece considerando anche il sovrappeso, dopo Cipro, Grecia e Spagna. Se in Italia il tasso di obesità o sovrappeso tra i bambini è al 40%, in Europa è al 29%.

A preoccupare sono anche alcuni dati sull’attività fisica. Il 44,8% degli adulti italiani non pratica un’adeguata attività motoria, percentuale che schizza addirittura al 94,5% guardando ai bambini. Il problema risulta essere culturale, fato che il 27% dei ragazzi non si sente motivato a fare sport, mentre 8 bambini su 10 lo fanno solo se lo praticano anche i genitori. L’Italia è al sedicesimo posto nell’Unione Europa per spesa pubblica destinata allo sport.

L’impatto economico sullo Stato per i problemi di obesità e sovrappeso è stimato in 3,8 miliardi di euro. Con soli 150 minuti di attività fisica a settimana sarebbe possibile evitare 3,8 milioni di casi di malattie vascolari in Europa, un milione di casi di diabete di tipo 2 e 400mila casi di tumore.