Salvini: “Vannacci? A sinistra hanno candidato una persona in carcere”

Matteo Salvini tira dritto, nessun passo indietro, anzi, sulla candidatura di Roberto Vannacci alle prossime Europee. «Ha combattuto in Iraq e Afghanistan, non si fa spaventare da qualche giornalista di sinistra con la puzza sotto il naso», ha dichiarato il leader leghista a Mattino Cinque, confermando come all’interno del partito non ci siano mal di pancia: “La Lega è nata sul territorio. In Friuli si voterà il candidato friulano, in Sicilia uno siciliano, mi sembra naturale. Noi abbiamo scelto di offrire a tutti gli italiani una candidatura di valore e onore come quella di Vannacci, ma ci sono tre preferenze. Anche io a Milano potrò scegliere tre candidati”.

La principale accusa di Salvini è alla sinistra, rea di aver candidato Ilaria Salis: “Se qualcuno, liberamente, decide di candidare una persona che è in carcere con accuse gravissime, perché non si può candidare l’ex comandante della folgore che ha difeso l’onore, la patria in giro per il mondo? Io e il generale abbiamo due figli”, ha continuato il leader del Carroccio, “vorremmo semplicemente che uscire di casa la sera a Roma, a Milano, a Livorno, a Torino, non fosse pericoloso com’è oggi, anche per colpa dell’immigrazione di massa”.