Maxi rave party a Modena, Piantedosi ordina lo sgombero

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dato mandato al prefetto di Modena e al capo della Polizia di adottare, raccordandosi con l’Autorità giudiziaria, ogni iniziativa per interrompere il maxi rave party iniziato ieri sera a Modena e liberare l’area al più presto. La musica è stata fermata, ma i partecipanti però hanno manifestato l’intenzione di rimanere fino a martedì.

Secondo le stime sono almeno tremila i partecipanti al rave, che si sta svolgendo in un capannone in zona Cittanova, vicino alle uscite autostradali di Modena Nord e al supermercato Grandemilia. La maggior parte dei raver è italiana, ma ci sono anche tanti stranieri da altre parti d’europa, arrivati in auto e in camper. L’evento, dal nome “Witchtek” è attualmente sotto monitoraggio da carabinieri e polizia, che hanno disposto un anello di controllo all’esterno dell’area. Come detto, Piantedosi ha dato mandato alle forze di procedere allo sgombero. “Abbiamo voglia di combattere per ciò in cui tutti crediamo, che ognuno faccia la propria parte”, si può però leggere in alcuni messaggi social su Facebook di persone partecipanti o comunque legate all’evento in corso.

La prefettura di Modena ha convocato un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per la mattinata, per fare il punto sulla gestione della situazione. Domani, invece, il nuovo ministro dell’Interno porterà a Palazzo Chigi un provvedimento con misure di deterrenza per fermare party di questo genere: tra esse il sequestro immediato e confisca dei mezzi e di tutto il materiale utilizzato.

7 thoughts on “Maxi rave party a Modena, Piantedosi ordina lo sgombero

  1. Tutto si può fare nel paese dove tutto è permesso a chi vuole vivere nell’ illegalità e nulla è perdonato a chi l’illegalità la vuole combattere! Speriamo che si prendano provvedimenti immediati e si inverta questa tendenza all’anarchia !

  2. Sarebbe ora che qualcuno facciano rispettare le leggi
    Anche con la forza
    Ho solo a Genova le forze dell’ordine sono state quello che hanno fatto
    Li i giovani erano lì per motivi pacifici e dei veri diritti
    Vediamo se siete aggressivi anche chi è aggressivo!?!?

Lascia un commento