Beppe Vessicchio contro la Rai: “Non mi pagano e non lavoro”

Beppe Vessicchio contro la Rai. Il noto maestro conosciuto da tutti per le sue abilità e per il suo iconico look si scaglia contro la principale emittente televisiva. In un’intervista al Fatto Quotidiano, Vessicchio ha chiarito perché la sua presenza in tv è scarsa nell’ultimo periodo. Ecco quali sono state le sue parole.

Il maestro Vessicchio ha spiegato perché la Rai non vuole avere più contatti commerciali con lui e tutto avrebbe a che fare con il pagamento dei diritti connessi. Infatti, quando ha scoperto che la Rai non gli stava pagando questi diritti, Vessicchio ha voluto chiarimenti da parte dell’emittente. Tuttavia, la Rai non ha fornito spiegazioni esaustive e il maestro ha voluto procedere per vie legali.

Ed è proprio qui che le cose si sono interrotte, infatti il compositore ha dichiarato: “Ed è scattata la clausola (“deterrente”, la chiamo io) secondo la quale chi ha contenziosi con la Rai non può avere contratti in essere diretti con l’azienda. E così non ho potuto partecipare a molti programmi, perché l’ufficio legale è intervenuto sull’ufficio scritture artistiche (che stipula i contratti con gli artisti e gli ospiti) ponendo uno stop alla mia presenza”.

Beppe Vessicchio non ha intenzione di fermarsi qui contro la Rai. Infatti, ha dichiarato le sue intenzioni nel corso dell’intervista dicendo: “Intendo andare avanti fino in fondo a questa faccenda, nonostante io sia un “pesce piccolo”.”

3 thoughts on “Beppe Vessicchio contro la Rai: “Non mi pagano e non lavoro”

  1. Mafia Rai.. proprio la Rai nn paga i diritti? Ma è un controsenso!!! Ma parliamo di SIAE?? Pazzesco… poi ci obbligano a pagare il canone con tutti gli escamotage possibili ed immaginabili.

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