Nordio: “Bisogna ripristinare l’immunità parlamentare”

Occorre ripristinate l’immunità parlamentare, ovvero il divieto di indagare deputati e senatori, oppure di eseguire nei loro confronti condanne definitive: una “garanzia dalle interferenze improprie della magistratura” per la politica.

Questa la proposta di Carlo Nordio, ex magistrato e candidato di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni politiche.

“Occorre ridare alle politica la sua centralità” ha spiegato Nordio, che fu anche il candidato presidente della Repubblica proposto da Giorgia Meloni nell’ultima elezione per il Quirinale, quando fu poi rieletto Mattarella.

La proposta del candidato di Fratelli d’Italia, tuttavia, non ha riscosso particolare successo tra le fila del centrodestra. “Non è la priorità” l’ha liquidità il leghista Andrea Ostellari, mentre il presidente della Commissione Giustizia della Camera, il pentastellato Mario Perantoni, ha definito la proposta “un insulto per tutti i cittadini onesti”.

Nordio si è poi attirato le ire del centrodestra anche per aver contestato uno dei cavalli di battaglia del proprio partito, il ‘blocco navale’ proposto da Giorgia Meloni per contenere l’immigrazione. “È un’espressione politica”, una delle “affermazioni impattanti” che si fanno per “le elezioni” ha spiegato l’ex magistrato, sottolineando che il blocco navale è “impraticabile”.

11 thoughts on “Nordio: “Bisogna ripristinare l’immunità parlamentare”

  1. Di fatto l’immunita’ esiste ancora, infatti per indagare un parlamentare occorre l’autorizzazione a procedere rilasciata dalla commissione parlamentare. Il fatto è che più del processo in se’ quello che fa danno e’ la pubblicità mediatica data all’inchiesta giudiziaria usata per delegittimare il politico o il partito. I magistrati schierati politicamente impostano delle inchieste giudiziarie a seguito di notizie arbitrarie, non verificate e apparentemente clamorose con il fine di delegittimare e togliere consenso al politico oggetto d’inchiesta. Quanti processi contro politici si sono risolti con assoluzioni piene nel mentre però il politico si è dimesso e lasciato a margine del partito?

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