La Germania può tagliare i ponti con la Russia?

Se la Germania ha un problema, l’Europa intera rischia di averne uno ancora più grande.

Se la più grande e più economia del continente si blocca, i riflessi sulle altre non potranno che essere alla fine maggiori, con un effetto domino e conseguenze imprevedibili, economiche e politiche, sia per l’Unione, che all’interno dei singoli Stati.

Passata, o quasi, la pandemia, lo spettro per Berlino è quello del blocco del gas in arrivo dalla Russia, dopo che l’invasione dell’Ucraina decisa dal Cremlino si è tramutata in un conflitto globale, anche economico e finanziario, tra Mosca e l’Occidente.

Quella che fino a pochi anni fa era diventata una partnership strategica, ora è un rapporto sfilacciato, tenuto ancora insieme dai tubi del gas, che può spezzarsi anche prima di quanto previsto, e voluto da entrambe le parti, trascinando con sé l’Europa intera, e non solo.

Del caro energia hanno discusso i leader dei sette grandi riuniti a Elmau, proprio in Germania. “Tutti gli Stati del G7 sono preoccupati per la crisi che dobbiamo affrontare ora” ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz: […] “La Russia sta usando l’energia come un’arma”.

2 thoughts on “La Germania può tagliare i ponti con la Russia?

  1. Assecondare le manovre geopolitiche americane porteranno ad una ecatombe economica europea. Agli americani non importa, a loro importa aver separato la Russia dall’Europa e aver interrotto i flussi di gas i idrocarburi dalla Russia nonché aver costretto l’Europa ad armarsi ovviamente con armi americane. La Germania non ha la possibilità di fare quello che dovrebbe fare, ovvero rifiutare gli ordini arrivati da Washington. La Germania deve accettare il suo suicidio economico per far piacere agli americani .

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