La siccità ha fatto triplicare gli incendi nel 2022

L’Italia è sempre più stretta dalla morsa del caldo, destinato a restare con noi anche nei prossimi giorni, e della siccità, come testimoniano, ad esempio, le immagini della secca del fiume Brenta nel Vicentino e i dati sulla ‘discesa’ del Lago Maggiore, che a metà giugno, in tre giorni, è calato di quasi un metro.

La sesta primavera più calda nella storia del pianeta, tuttavia, ha influito e sta influendo anche sul numero degli incendi nel nostro Paese: come spiegano le elaborazioni della Coldiretti, infatti, nel 2022 in Italia il numero di incendi è triplicato rispetto alla media storica, con più di un rogo ogni due giorni dall’inizio dell’anno.

“Le alte temperature e l’assenza di precipitazioni hanno inaridito i terreni nelle aree più esposte al divampare delle fiamme” spiega Coldiretti, parlando di “una situazione drammatica, spinta dal cambiamento climatico che favorisce incendi più frequenti e intensi, con un aumento globale di quelli estremi fino al 14% entro il 2030 e del 50% entro la fine del secolo, secondo l’Onu“.

“Una situazione devastante” prosegue Coldiretti, “con un 2021 che in Italia ha visto ben 150mila ettari di territorio da Nord a Sud del Paese inceneriti da 659 tempeste di fuoco”.

4 thoughts on “La siccità ha fatto triplicare gli incendi nel 2022

  1. Basterebbe che GLI INFAMI MALEDETTI la smettessero di appiccare incendi dappertutto.
    INFAMISSIMI.
    Non esistono le autocombustioni, praticamente nulle in natura.
    INFAMI, distruzione per un pugno di euro.
    Quando vi rimarranno solo quelli DA MANGIARE e solo FUMO da respirare ve ne accorgerete, o voi o i vostri figli.
    MALEDETTI INFAMI !!!

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