Perché il Primo Maggio è la Festa dei lavoratori?
Oggi è il primo maggio, e in moltissime città italiane e non solo si celebra la Festa dei Lavoratori. Ma sapete perché, il primo maggio, nel nostro Paese è festa nazionale? La giornata di oggi nasce per celebrare le lotte che, durante i secoli, i lavoratori hanno combattuto per vedere riconosciuti i propri diritti, primo fra tutti quello all’orario limitato e prestabilito. Si lottò, ad esempio, per passare da giornate di lavoro da 12 ore a giornate da 8 ore al giorno, una regola che in Italia esiste dal 1923.
Tra le feste non religiose il Primo Maggio è una delle più celebrate al mondo. Secondo la tradizione la prima festa del lavoro sarebbe datata 5 settembre 1882, in piena rivoluzione industriale. In quella giornata i Knights of Labor, i Cavalieri del lavoro, neonata associazione di tipo sindacale americana, organizzarono una grande manifestazione a New York per chiedere maggiori diritti per gli operai. Anche oggi celebrare la lotta e i diritti dei lavoratori è fondamentale considerato che anche solo nella nostra ‘piccola’ società italiana sono tante le disuguaglianze e i controsensi del settore.
Che cosa significa per voi Primo Maggio? Se doveste sceglierne solo uno, qual è per voi un diritto imprescindibile sul lavoro?
Lavoro e diritti sono un binomio inscindibili
Doveri no ?
La gratifica, di qnd c e palese impegno e non il menefreghismo , ke ormai è ai massimi