Green pass, il Consiglio di Stato boccia il ricorso di alcuni docenti

Il Green pass non è un provvedimento discriminatorio e non viola la privacy. Queste, in sintesi, le ragioni per cui il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di alcuni insegnanti nei confronti dell’obbligo del certificato verde a scuola, confermando la decisione del Tar del Lazio.

Secondo il Consiglio di Stato, le presunte violazioni alla privacy del Green pass “sono contraddette sia dall’avvenuto pieno recepimento delle indicazioni del Garante della Privacy”, sia “dal dato puramente tecnico, e non contestato con argomenti credibili, secondo cui la lettura con app dedicata esclude ogni conservazione o conoscibilità del dato identitario personale, salvo l’accertamento della autenticità del certificato verde, elemento essenziale allorché emergono sempre più frequenti casi di falsificazione”.

Il Green pass, inoltre, spiega la sentenza, non è un provvedimento discriminante, perché “il lavoratore è abilitato, ove non intenda vaccinarsi, ad ottenere il certificato verde con test differenti, quali l’antigenico rapido”.

25 thoughts on “Green pass, il Consiglio di Stato boccia il ricorso di alcuni docenti

  1. Caro tal bianchi, continua pure con le offese nel privato, primo perché tanto devo comprarmi la macchina nuova, secondo perché non mi scalfisci minimamente, come diceva la thatcher “Mi rallegro sempre immensamente se un attacco è particolarmente offensivo perché penso: ‘’beh, se attaccano uno personalmente significa che non hanno più un solo argomento politico’’.

    Per il vaccino, non vedo l’ora, non ho il ben che minimo problema a farlo, credo nella scienza e non sono complottaro depensante, io

    Inoltre no, nessun sbaglio: semplicemente le non idee dei depensanti gobblinoidi ranoidi complottari vengono smontate pezzetto per pezzetto

  2. Buon vaccino, buoni soldini spesi in tamponi oppure buoni periodi a casina senza stipendio Ha paura della punturina lui, dai una bella punturina e poi c’è la caramellina, dai ti tengo anche la manina e poi ti compro il gelatino e poi ti faccio anche trotta trotta cavallino

  3. racconta questa filastrocca a quelli che non si possono vaccinare e a quelli che sono stati terrorizzati dai media di ambo le parti.
    se complottari e nazivax insistono su queste strade gongola solo il governo

    1. Alterio, non a caso i vaccini cominciano a rallentare notevolmente, segno che quei 10/8 milioni ancora non vaccinati non si sono piegati. La quantità di gente non vaccinata rimane un numero elevato e in codesto modo lo Stato ha le mani legate (non introdurrà l’obbligatorietà nè potranno portare più di tanto la scemenza del green, a meno che non vogliano far scoppiare una guerra sociale).

  4. Quelli che non si possono vaccinare hanno l’esenzione dal medico e nessuno gli dice nulla.

    Gli impauriti possono farsi il tampone ogni 2gg, oppure smettere di depensare e farsi il vaccino

    1. Oh Bianchi…ma vuoi mettere farti inoculare un qualcosa (di cui non abbiamo ancora una completa conoscenza a 360 gradi) per chissà quale scopo e poi defilarsi anche per le eventuali conseguenze?…suvvia. Servizio perfetto 🥲🥲
      La mia vena originaria del sud mi farebbe dire :” Cornuto e Mazziato” 😅😅😅

    2. Ancora l’inutile Noseda che offende chi non la pensa come lui ma non ha mai espresso un discorso degno di rilievo 😂😂😂
      Continua così Noseda…sei sul binario giusto per la demenza 😂😂😂😂
      Mamma bella che poveraccio 🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️

    1. Perché le case farmaceutiche, una volta trovato il vaccino, nonostante la valanga di soldi ricevuta per gli studi, soldi che tra le altre cose hanno facilitato la scoperta, erano la parte contrattuale più forte e sono riuscite ad inserire una clausola di esonero dalla responsabilità che, per effetto domino, applicano anche gli Stati

    2. E con tutti gli avvocati che ci sono, categoria a me particolarmente conosciuta, come avvoltoi del foro avrebbero agito in giudizio per ogni tipo di effetto collaterale
      Dal mal di testa, alla stanchezza muscolare e via dicendo, intasando i tribunali alla ricerca di notorietà e denaro

    3. Per questo lo Stato non mette l’obbligo, perché dovrebbe rispondere degli effetti collaterali, anche minimi e naturali che derivano da tutti i vaccini (febbre, spossatezza, dolore)
      Personalmente, ho già detto altre volte che non credo allo sterminio di massa per gli effetti del vaccino a lungo termine
      E quindi non vale la pena ripetersi 😊

    4. Non lo rendono obbligatorio per motivi di opportunità politica: prima perché i soliti avvoltoi FDI e FN ma anche la Lega (forse pure FI e IV) avrebbero fatto campagna elettorale anche sull’obbligo e ne avrebbero impedito o rallentato l’approvazione, lo hanno fatto pure con il green pass figuriamoci! Ma sai che non ho capito che soluzioni propongono in alternativa, insomma oltre all’abbaio contro green pass /obbligo del vaccino.

    5. Non penso sia una questione di responsabilità per danni da vaccino poiché a meno che non si tratti di effetti particolari e tipici, per qualsiasi altro sintomo sarebbe difficile provare il nesso di causalità diretta, nè basta la coincidenza temporale.

  5. Di certo, imporre l’obbligo vaccinale a solo una categoria di lavoratori, medici e ospedalieri, pensando che il rischio biologico sia presente solo nelle strutture sanitarie, quando invece è una pandemia non ha molto senso

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