Nomine truccate all’Università, indagato anche Massimo Galli

Sono in corso da questa mattina perquisizioni e acquisizioni di documenti da parte dei carabinieri del Nas di Milano nell’ambito di una inchiesta ordinata dal pm Luigi Furno e dall’aggiunto Eugenio Fusco nei confronti di 33 persone, tra cui 24 docenti delle università del capoluogo lombardo, Pavia, Torino, Roma e Palermo su irregolarità nella gestione delle iscrizioni a numero chiuso delle facoltà di medicina e assunzione di docenti e anche di assistenti e dirigenti ospedalieri. Tra le accuse ipotizzate, associazione per delinquere, corruzione e abuso di ufficio.

C’è anche l’infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, Massimo Galli, tra i docenti indagati nell’inchiesta della procura di Milano su presunte iscrizioni e nomine irregolari per un episodio di turbativa e falso ideologico. 

Notizia presa da Ansa.it

21 thoughts on “Nomine truccate all’Università, indagato anche Massimo Galli

  1. Ahahahahah 😂 🤣 😂 🤣
    Indagate, indagate, andate fino in fondo e mentre ci siete una “controllatina” dateglia anche a Bassetti…
    Chissà che non venga fuori qualcosina di mooolto interessante, specie per quel che riguarda il martellamento pro vaccino 😐

  2. Povera Italia nostra, ma quante schifezze che emergono, non meravigliamoci se siamo agli ultimi posti in Europa ricordati che dopo di noi c’è solo la Grecia il Portogallo

  3. Non ho mai potuto “alleggerire” quest’uomo per la sua continua pesantezza su terrorismo mediatico ecc.
    C’è da dire però che qui si parlare di “indagato” , non condannato quindi come per tutte le altre notizie simili, bisogna aspettare la fine delle indagini per poter giudicare 🙏🏻🙏🏻

  4. Spero solo che il virus non becchi chi non può vaccinarsi o parenti inconsapevoli dei cogl.. di cui sopra. Questa non è libertà è un mix di menefreghismo, ignoranza e irresponsabilità verso la collettività. Se il virus lo stiamo combattendo sembra per il momento con una certa efficacia è grazie ai vaccinati, perché se tutti fossimo no vax staremmo ancora con gli ospedali pieni e le certificazioni per circolare. Magari preferite la libertà di circolare fornendo motivazioni piuttosto che vaccinarvi mah.

  5. Per vedere o sapere chi becca o no e le probabilità di finire in terapia intensiva, basta guardare i numeri prima dei vaccini rispetto a chi non c’è finito. Poi per me possono farselo un mese si uno no.

  6. Basta guardare cosa sta succedendo in Russia in cui i vaccinati non superano il 30% con terapie intensive piene e morti 10 volte quelli italiani. Lo stesso in tutti i paesi dell’est da Romania a Bulgaria.

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