La Federazione mondiale di atletica donerà premi in denaro

La Federazione Mondiale di Atletica Leggera ha annunciato mercoledì una decisione senza precedenti: premierà con 50.000 dollari (circa 46.000 euro) ciascun vincitore di una medaglia d’oro nelle 48 specialità dell’atletica alle prossime Olimpiadi di Parigi. Questa iniziativa segna la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici in cui una federazione internazionale assegna premi in denaro agli atleti vincitori.

Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) non ha mai previsto premi in denaro fin dalla nascita delle moderne Olimpiadi 128 anni fa, quando gli eventi sportivi erano considerati “amatoriali“. Tuttavia, la Federazione di Atletica ha deciso di rompere questa tradizione, riservando un fondo di 2,4 milioni di dollari (2,2 milioni di euro) per pagare i premi. Le staffette vincitrici divideranno i 50.000 dollari tra i vari partecipanti, mentre i premi per le medaglie d’argento e di bronzo saranno introdotti a partire dalle Olimpiadi di Los Angeles del 2028.

In passato, alcuni comitati olimpici nazionali prevedevano già premi in denaro per i propri atleti vincitori di medaglie. Ad esempio, alle Olimpiadi di Tokyo, il CONI (Comitato Olimpico Italiano) ha premiato con 180.000 euro lordi l’oro olimpico, con 90.000 euro l’argento e con 60.000 euro il bronzo. Questi premi erano tra i più alti in Europa, tuttavia, nel contesto dello sport italiano, non raggiungevano gli stessi livelli di altri eventi. Ad esempio, per la vittoria all’Europeo di calcio del 2021, ogni giocatore della Nazionale italiana ricevette un premio di 250.000 euro.

La decisione della Federazione Mondiale di Atletica Leggera di introdurre premi in denaro alle Olimpiadi di Parigi rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento del talento e dello sforzo degli atleti di tutto il mondo. Questa nuova politica potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui gli atleti percepiscono e partecipano ai Giochi Olimpici, aprendo nuove opportunità e stimoli per eccellere nello sport mondiale.