Il nuovo corso Rai riuscirà a farsi scappare anche Amadeus?

Dopo Fabio Fazio, che sta collezionando ascolti da record sul ‘Nove’, dove di recente ha fatto numeri incredibili ospitando in esclusiva Chiara Ferragni, e Corrado Augias, che due settimane fa ha portato la sua ‘Torre di Babele’ al terzo posto dei programmi più visti del lunedì sera, ora il nuovo corso Rai potrebbe farsi scappare anche Amadeus, che da conduttore e direttore artistico degli ultimi Festival di Sanremo ha infranto ogni primato di ascolti.

Amedeo Sebastiani, meglio noto come ‘Amadeus’, ha il contratto in scadenza a fine giugno. E, secondo quanto riferito nei giorni scorsi, avrebbe ricevuto un’offerta da Warner Bros-Discovery, alla cui corte è già passato anche Fabio Fazio. Non solo. Amadeus potrebbe essere tentato anche da un’offerta di Mediaset, che avrebbe contattato il conduttore per un progetto decisamente ambizioso, sfilare alla Rai il Festival di Sanremo. Nel 2025, quando scadrà la convenzione con il Comune ligure.

Dopo i flop di ascolti dopo la rivoluzione dei palinsesti, pensati per strizzare l’occhio ad alcuni nomi favorevoli al governo, ma non al pubblico, ora la governance targata Fratelli d’Italia ha un’altra grana, anzi due, da affrontare quando il meloniano Giampaolo Rossi diverrà amministratore delegato al posto di Roberto Sergio.

La Rai potrebbe decidere di pareggiare l’offerta o rilanciare per fermare la fuga di Amadeus, soprannominato ‘Mister 30 milioni’, gli introiti che ha garantito all’azienda con i Festival da lui diretti ogni anno. Viceversa, in caso di addio di Amadeus, non solo la Rai perderebbe un volto di punta, l’ennesimo, in grado di garantire ascolti e dunque soldi, ma anche i prodotti di Banijai Italia, la casa di produzione di programmi come ‘Affari tuoi’ e ‘I soliti ignoti’. Un uno-due davvero da ko.