Amazon, fine del reso a 30 giorni. Stretta contro i ‘furbi’

Amazon sta riducendo il periodo di reso per alcuni prodotti, passando da 30 a 14 giorni, allineandosi così al minimo richiesto dalla legge. Questa modifica riguarderà principalmente gli articoli di elettronica di consumo, escluse le marche Amazon. La decisione è stata comunicata ai venditori di terze parti in Germania e confermata da Amazon Italia a Repubblica.

La riduzione del periodo di restituzione si applicherà a varie categorie, tra cui fotocamereelettronicaprodotti per ufficioPCwirelessvideogiochimusica e film. Tuttavia, per agevolare i clienti durante la transizione, sarà ancora possibile richiedere un reso entro 30 giorni dall’acquisto durante il periodo tra il 25 marzo e il 25 aprile 2024.

Amazon ha introdotto questa modifica con ogni probabilità per contrastare abusi, come l’utilizzo prolungato di prodotti di elettronica seguito da restituzioni gratuite per poi passare a un altro modello. Questa strategia fa parte di un’ampia revisione dell’approccio dell’azienda fondata da Jeff Bezos, che vuole puntare più sulla qualità rispetto ai profitti. Questo cambiamento potrebbe suscitare critichetra i venditori e potenziali sanzioni, specialmente considerando che sembra favorire i prodotti a marchio Amazon. Infatti, l’Antitrust già ha multato per un miliardo di euro il gigante per abuso di posizione dominante e non solo.

Lascia un commento