Sinner e l’ItalDavis ricevuti da Mattarella al Quirinale

“L’entusiasmo che avete suscitato è più grande di ogni vittoria“. Questo il saluto rivolto dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, alla squadra italiana della Coppa Davis: “Da quello splendido 26 novembre sono trascorsi due mesi, ma non si è attenuato l’entusiasmo suscitato in misura crescente nei nostri concittadini. 47 anni sono stato un lungo periodo, ma non è solo per questo che vi ringraziamo. È soprattutto per lo spirito di squadra, la coesione tra voi, la semplicità e la normalità del comportamento che ha associato il successo sportivo ai valori umani. Ricordo bene la vittoria in Cile. Chi ha una certa età e ha conosciuto le vittorie precedenti vi è ancora più riconoscente, perché viene da una lunga attesa. L’entusiasmo che avete suscitato ha sospinto molti giovani a dedicarsi al tennis e ciò arricchisce la platea della nostra capacità di esprimere talenti. In Australia si è rinnovato l’entusiasmo“. Quindi rivolgendosi a Sinner, il Capo dello Stato ha aggiunto “Apprezzo la semplicità e sobrietà che lei esprime, ma molti si attenderanno che lei vinca ovunque. È giusto che non le si faccia nessuna pressione, perché l’importante è l’impegno con cui ci si cimenta con la realtà. In vista dei prossimi tornei e delle Olimpiadi, ragazzi: nessuna pressione, ma siamo certi che farete il meglio”.

Jannik Sinner osserva durante l’incontro con Mattarella: “Grazie al capitano stiamo facendo una cosa molto bella e importante per questa nazione. Matteo ha sostenuto tutta la squadra e a Bologna siamo riusciti a tirarci fuori da una situazione molto difficile. La cosa più importante non è vincere ma capirci, sentirci liberi nel campo, essere felici e ridere anche quando le cose non vanno benissimo. Ciascuno di noi deve ringraziare tutta la gente che ci ha seguiti da casa. Nessuno può controllare il futuro, ma quest’anno ci sono le Olimpiadi e ciascuno cercherà di fare il meglio”.

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