Pupo in Bielorussia ospite al festival preferito da Lukashenko

Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, rappresenterà l’Italia al Festival Slavjanskij Bazaar di Vitebsk, in Bielorussia. Si tratta di una kermesse molto cara al leader bielorusso Aleksandr Lukashenko. Il cantante italiano compare al centro della locandina dell’evento dedicato alle “hit d’oro” e sarà l’ospite d’onore. Nel comunicato, gli organizzatori lo presentano come “ospite speciale”, sottolineando come il “famoso cantante, musicista e compositore italiano”, sia conosciuto per successi come Ciao e Gelato al cioccolato.

Il festival vedrà sul palco dell’anfiteatro estivo di Vitebsk “gli esponenti più brillanti della scena degli Anni ’90 e 2000”. Ci saranno band russe, moldave e bielorusse, oltre Pupo, ora fortemente criticato sui social.

Il profilo Twitter della comunità bielorussa a Roma, ha apertamente condannato la presenza di Pupo al festival, rilanciando la locandina e scrivendo: “I soldi non puzzano, anche se sono dei fasci“. I commenti contro il cantante italiano continuano ad arrivare. In tanti scrivono «vergogna» e c’è anche chi sottolinea: “Che schifo, non si smentisce mai”. Il riferimento è a un’altra polemica, sorta nell’aprile del 2023 quando l’artista avrebbe dovuto partecipare come superospite a un festival in Russia.

5 thoughts on “Pupo in Bielorussia ospite al festival preferito da Lukashenko

  1. Un professionista può andare dove lo chiama il proprio lavoro. Non fa politica. Per me potrebbe andare anche in Russia. Mentre trovo ingiusto che , ad esempio, atleti russi vengano esclusi da manifestazioni sportive internazionali.
    È poi assurdo che USA e GB dettino legge e comportamenti dovunque e a chiunque.
    Democrazia? Ma dove?

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