È morto Milan Kundera

È morto a 94 anni lo scrittore ceco di fama mondiale Milan Kundera, autore del celebre “L’insostenibile leggerezza dell’essere“.

Nato in Repubblica Ceca, risale al 1948 la sua iscrizione al Partito comunista dal quale venne espulso a causa di alcune critiche espresse sulla politica culturale del paese. Diventò un punto di riferimento importante nelle discussioni politiche di quegli anni fino a rientrare nel Partito, dal quale venne espulso nuovamente nel 1970 dopo essersi schierato apertamente a favore della cosiddetta “Primavera di Praga“.

Nel 1975 allora emigrò in Francia, dove ha insegnato alle università di Rennes e di Parigi, e dove ha vissuto fino ad oggi con la moglie Vera Hrabanková.

Dopo la Primavera di Praga le sue opere vennero proibite in Cecoslovacchia. I suoi romanzi più recenti li ha scritti in lingua francese e fino al 2006 non concesse a nessuno i diritti di traduzione in lingua ceca.

Tra i suoi libri più celebri:

• Lo scherzo
• La vita è altrove
• Il libro del riso e dell’oblio
• La festa dell’insignificanza
• Amori ridicoli
• L’immortalità
• L’ignoranza
• La lentezza