Salario minimo, opposizioni si accordano per la soglia di 9 euro

Le opposizioni trovano un accordo su una proposta unica per il salario minimo: “La necessità di un intervento a garanzia dell’adeguatezza delle retribuzioni dei lavoratori, in particolare di quelli in condizione di povertà anche per colpa dell’inflazione, è un elemento qualificante dei nostri programmi elettorali. Per questo abbiamo lavorato a una proposta unica che depositeremo alla Camera nei prossimi giorni”. Lo affermano in una nota congiunta Giuseppe Conte (Movimento 5 stelle), Nicola Fratoianni (Sinistra italiana), Matteo Richetti (Azione), Elly Schlein (Partito democratico), Angelo Bonelli (Europa Verde) e Riccardo Magi (+Europa). Renzi, invece, ha deciso di non firmare la proposta: “Siamo coerenti con il mandato elettorale, voteremo a favore dei punti su cui siamo d’accordo e presenteremo emendamenti”, fa sapere in una nota il leader di Italia Viva.

“Vogliamo infatti sottolineare con forza- aggiungono- la comune convinzione che è giunto il momento di dare piena attuazione all’articolo 36 della Costituzione che richiede che al lavoratore sia riconosciuta una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto e sufficiente a garantire un’esistenza libera e dignitosa per sé e per la propria famiglia”.

9 thoughts on “Salario minimo, opposizioni si accordano per la soglia di 9 euro

    1. A questi del paese Italia non gliene frega niente, tutto quello che ora schiamazzano nelle richieste lo hanno sempre ignorato quando per dieci anni hanno governato ,iniziassero a guardare quello che succede in casa ,nelle cooperative rosse 🤮🤮🤮🤮

  1. Perché la loro “ opposizione” non è per il bene del paese ma solo per il potere ( le poltrone..) e infatti si oppongono attraverso continui litigi e i soliti slogan ideologici su lgbt…., uteri in affitto etc etc.
    Mai una pianificazione/programma a lungo termine o comunque costruttivo.

  2. …con il salario minimo tutti i datori di lavoro non potranno più fare sfruttamento, il parlamento dovrebbe seguire l’esempio della maggioranza degli Stati UE. Ma forse vogliono ulteriormente favorire l’evasione? Stipendiucci in nero?

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