Macron: “Tenete i vostri figli a casa”

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha lasciato in anticipo il Consiglio europeo a Bruxelles per tornare a Parigi e presiedere l’unità di crisi. Sono ormai tre giorni che le proteste per la morte di Nahel, il diciassettenne di origini algerine ucciso da un poliziotto, infiammano la maggior parte delle città d’Oltralpe.

Macron richiama alla responsabilità genitoriale, chiedendo ai cittadini di “tenere i vostri figli a casa”, notando che molti dei manifestanti sono particolarmente giovani. Si appella al senso di cittadinanza per evitare di proseguire le rivolte. Ormai sono state arrestate più di 700 persone, ancora difficili da contare i danni alle strade e i feriti.

Nella sua conferenza stampa Macron ha anche detto che molta più polizia verrà portata in strada, e che i social network hanno fatto la loro parte per infiammare la rivolta, facilitando gli organizzatori delle proteste e portando al perpetuarsi della violenza. Chiede quindi che questi contenuti vengano controllati e eventualmente eliminati.

Il poliziotto che ha ucciso il diciassettenne che stava scappando da un posto di blocco perché sorpreso – in quanto minorenne – senza patente si scusa, dicendo che non avrebbe voluto uccidere il ragazzo. Questo invece di placare gli animi ha contribuito a soffiare sul fuoco.